È iniziato il conto alla rovescia verso la quarta edizione di “Culture a Confronto”, festival mondiale della cultura popolare, che si svolgerà a Tropea il 20 e 21 agosto.


La rassegna vedrà nuovamente come protagonisti alcuni dei gruppi folkloristici più rappresentativi delle diverse culture internazionali - provenienti da Cile, Cipro, Irlanda, Spagna, Portorico e Bielorussia- che regaleranno momenti di spettacolo e divertimento all’insegna della riscoperta delle tradizioni storiche e popolari.

 

Quest’anno la manifestazione si arricchisce della collaborazione con Coldiretti Calabria e Campagna Amica, sancita dalla firma di un apposito protocollo d’intesa, che cureranno l’allestimento del “Madre Terra village” sulla marina dell’isola, uno spazio aperto al dibattito e alla promozione dei prodotti agroalimentaridi eccellenza.


Le sfilate per le vie del centro storico di Tropea apriranno le due serate che si concluderanno con la consegna del Premio “Culture a confronto” assegnato alle personalità che si sono maggiormente distinte nel campo sociale, culturale e religioso.


I dettagli del programma e i nomi di ospiti e premiati della due giorni saranno illustrati martedì, 16 agosto, alle 19 alla presenza di Andrea Addolorato, direttore artistico e presidente dell’associazione che dà il nome al festival; Domenico Gareri, direttore di produzione; Onofrio Casuscelli, presidente Coldiretti di Vibo Valentia; mons. Gaetano Currà, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea; Mario Romano, presidente del comitato interregionale del Mezzogiorno dei Giovani imprenditori di Confindustria; Franco Megna, segretario generale della Federazione Italiana Tradizioni Popolari, e Maria Teresa Portella, presidente regionale dello stesso organismo.