Reduce dal successo del "The Nunzio Scalercio Show” su LaC Tv, l’attore torna sul palcoscenico del teatro dell’Acquario di Cosenza con lo spettacolo dal titolo «Nu no vax, nu si vax e nu curri curri». Il ritorno dopo due anni di limbo artistico in cui i teatri sono stati chiusi a causa del lockdown imposto per la pandemia.
Ed è proprio la pandemia il filo conduttore della stand up comedy dell'artista cosentino: dalle manie post Covid all'esasperazione del complottismo antiscientifico.
«Avevano detto che ne saremmo usciti migliori -sottolinea Scalercio-, abbiamo cantato dai balconi e imparato a panificare di tutto. Siamo stati tutti uniti da una sorte comune, quasi fratelli anche con il dirimpettaio di balcone in attesa del vaccino. Ma poi il vaccino è arrivato, e quelli che sembravano fratelli si sono divisi».
 
Sul palco, insieme all'attrice Annarita Laganà, saliranno personaggi noti al pubblico di Scalercio, tra i quali il Parco-trafficante Pablo Gaviria "chitti pigli" all'Escobar, il politologo internazionale Mikuz Luttwak e il religioso Padre Sean Sean promulgatore dello Scisma di Pietrafitta.
Ospite della prima serata anche la poetessa Roberta Cullari che leggerà un brano tratto dalla sua raccolta di poesie dialettali "Amurusanzi".
 
Appuntamento dunque sabato 9 e domenica 10 ottobre alle 21. Nunzio Scalercio avverte però: «Ammolate il Green Pass (o fatevi un tampone) perché "una risata ci seppellirà" è solo una metafora!»