VIBO VALENTIA - Anni '60. Rosetta è una donna fiera quanto affascinante, moglie di un sarto che realizza abiti per soli uomini. Ha il volto e la voce di Maria Grazia Cucinotta, e si muove tra panorami color sabbia che sfumano nel blu profondo del Mediterraneo, in una realtà sospesa e non ben definita di un paese del Sud Italia. Il film, scritto e diretto da Massimo Scaglione, nelle sale da venerdì 15 maggio, è un lungo richiamo alla bellezza. Quella della Calabria, perché a fare da set naturale al film sono state le località di Praia a Mare, Fiumefreddo Bruzio, Scalea, Limbadi e Cosenza. La fotografia limpida, lascia emrgere i personaggi senza coprirne i dettagli, gli sguardi, la gestualità. E soprattutto la bellezza di Maria Grazia Cucinotta e la sua incontenibile sicilianità, che nel personaggio di Rosetta, diventata per bisogno e non per vocazione, sarta per soli uomini, emerge in tutta la sua autenticità. Il femminile, nel lungometraggio di Scaglione ha i tratti della madre terra, del lavoro, del mare, e della libertà. Quella di Rosetta di proseguire il lavoro del marito nonostante il pregiudizio, l'invadenza e l'ostilità di un contesto nel quale nascere femmina è ancora una colpa da espiare per tutta la vita. Accanto a Rosetta si muovono altre donne. Sofia, la figlia, interpretata da Marta Gastini, da proteggere e sostenere a qualunque costo. La premurosa segretaria dell'assessore Cordaro, impersonata da Anna Prete, che, con i suoi movimenti quasi sussurrati e i sorrisi appena accennati, fa da contraltare allo squallore ingombrante del personaggio interpretato dal caratterista Ninì Bruschetta.
Il film di Scaglione, regista trentasettenne originario di Acri, alla vigilia dell'uscita in Italia, ha già raccolto consensi sulla scena internazionale, ottenendo la Menzione Speciale al 26° Festival Des Films Du Monde di Montreal e partecipando all'Italian Contemporary Film Festival di Toronto e alla 1° Rassegna Internazionale Del Cinema Di Fortaleza, in Brasile. Da oggi, con la proiezione nelle sale, parte la conquista al pubblico italiano.