Sul palcoscenico si confronteranno undici gruppi. Il migliore accederà alla finale nazionale a Licata prevista per il prossimo mese di giugno
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Si chiama “Unione italiana libero teatro” e raccoglie sotto la sua sigla tanti appassionati, tante compagnie formate da attori non professionisti, ma comunque convinti che il teatro debba essere «non un momento di mera esibizione, ma di ricerca, creatività, diversificazione, sperimentazione», in poche parole una opportunità di crescita culturale ed artistica. Si chiama Uilt e questa volta, attraverso il concorso regionale “La Calabria al Teatro Impero” ha chiamato a raccolta tutti a Chiaravalle per le rappresentazioni che prenderanno il via il 27 ottobre.
Le compagnie in gara
Dodici gli spettacoli previsti, tra cui quello fuori concorso del gruppo ospitante, ossia il “Gruppo folcloristico musico teatrale Città di Chiaravalle”.
Sul palcoscenico si confronteranno undici compagnie delle ventotto a tessera Uilt presenti in Calabria, e lo faranno con una motivazione in più: la possibilità di accedere alle finali nazionali del concorso che si terranno a Licata nel mese di giugno del 2020 dietro giudizio insindacabile della giuria di qualità che ne dovrà selezionare una.
Il resto dei dettagli sono stati illustrati nel corso di un incontro, tenutosi nella sede dell’amministrazione comunale, coordinato da Maria Patrizia Sanzo, direttore del magazine “Carattere mediterraneo”.
Un momento servito ad evidenziare la «funzione di crescita sociale e umana e il ruolo formativo assolti dal teatro che diventa scuola di vita, strumento di libertà e d’integrazione».
Tutti valori sottolineati da Maria Stefania Fera, vicesindaco, da Pina Rizzo delegata alla Cultura e Teresa Tino in rappresentanza della Consulta della cultura durante i saluti istituzionali, oltre che dal nuovo presidente regionale Angela Bentivoglio e da Giusy Fanelli, componente del direttivo Uilt Calabria, responsabile del teatro educativo regionale che porta l’arte del palcoscenico nelle scuole e nelle carceri. La Fanelli, in particolare ha ricordato il protocollo siglato a livello nazionale tra Uilt e Agita per formare docenti, che ha dato vita a “Esperienze a Confronto”, una rassegna teatrale nazionale realizzata con il coinvolgimento della popolazione studentesca.
Del resto, anche in questa occasione si è deciso di rivolgersi ai giovanissimi Ai giovanissimi, riservando l’ingresso gratuito a tutti gli allievi dei laboratori teatrali cittadini, come evidenziato dal presidente del Gfmt, Pino Tropea.
Le categorie
Diverse saranno le categorie di concorso, ha spiegato Angela Bentivoglio, premio miglior attore protagonista, migliore attrice protagonista, miglior attore non protagonista, migliore attrice non protagonista, caratterista, regia e premio migliore compagnia, alle quali si aggiungerà il premio assegnato dalla giuria popolare e il premio alla memoria intitolato a Ciccio Maida, storico presidente del Gruppo folcloristico musico teatrale “Città di Chiaravalle”, gruppo senza il cui apporto non sarebbe stata possibile l’organizzazione dell’intero appuntamento.
La giuria di qualità sarà invece composta dal presidente da Claudio Cosentino, scenografo e docente dell’ Accademia Belle Arti di Catanzaro, e da Rosa Candelieri, docente, Rosalba Macrì, docente, Lino Borello, sociologo, Ciro Esposito, direttore artistico della Pro loco di Soverato, Giancotti Francesco, presidente della Pro loco di Serra San Bruno e Raffaele Lo Giudice, operatore di ripresa Rai.
Il sipario si leverà domenica 27 ottobre, con l’Associazione culturale teatrale “Nella Ciccopiedi” di Cariati (Cs) che porterà in scena la commedia di Eduardo De Filippo “Filumena Marturano” e si chiuderà il 29 febbraio con il Gruppo folcloristico musico teatrale “Città di Chiaravalle” con la commedia fuori concorso “Pasta cu i sardi a mari”, commedia brillante di Rocco Chinnici per la regia di Salvatore Russo.
Di seguito il resto della programmazione:
10 novembre, la Compagnia teatrale “I Monachellari” di Dipignano” (Cs) con “Giulietta alla riscossa”, commedia, testo e regia di Rosanna Brecchi;
24 novembre, la Compagnia teatro amatoriale “Nati per Caso”(Vv), con “La Villa degli olmi” commedia brillante in vernacolo di Francesco Chianese, libero adattamento e regia di Angela Bentivoglio;
1 dicembre, la Compagnia “Nicola Valentino” di Soverato (Cz) con “Pillole d’Ercole”, commedia brillante, regia Lino Caridi;
15 dicembre, la Compagnia teatrale “Il Sorriso” di Isola Capo Rizzuto (Kr), con “Papà a tutti i costi”, adattamento testo e regia a cura di Franco Sacco;
29 dicembre, l’ Associazione culturale “Makros” di Petrizzi (Cz), con “7 contro Tebe”, in scena il dramma antico, regia di Miriam Santopolo;
12 gennaio, il “Teatro Incanto” (Cz) con l’opera di Eduardo De Filippo “Ditegli sempre di sì”, regia di Francesco Passafaro;
19 gennaio, il Gruppo teatrale “La Torre” di Torre Melissa (Kr), “U masculuni i papà”, commedia comica in due atti di Federico Mancuso che ne è anche regista.
26 gennaio, la Compagnia Teatrale “Stuazzi e Pitazzi” di Carolei (Cs), commedia in due atti di Ruggiero Ciancio e Massimo Bruno, regia Franscesca Trozzo.
9 febbraio, il Gruppo teatrale Feroletano di Feroleto Antico (Cz), con “Qua, là, sotto, sopra…”, commedia brillante in due atti di Italo Schirinzi, liberamente tratta e tradotta, regia Finita Cerchiaro.
16 febbraio, l’ Associazione culturale laboratorio teatrale “La Ribalta” (VV), con “La Giuria - Il destino di un uomo nelle loro mani”, regia Rosario Gattuso.