Sono aperti i casting in Calabria per la nuova serie Rai "Angela" del regista Andrea Porporati, al momento in fase di produzione. Le riprese sono iniziate il 2 maggio e il set si sposterà tra il Lazio e la punta dello stivale.

Le selezioni sul territorio, a cura di Lele Nucera, sono rivolte ad attori e attrici residenti in Calabria: Lunedì 3 e martedì 4 giugno a Cosenza, presso il Cinema San Nicola (via Adige n°13), dalle ore 10.30 alle ore 13/dalle ore 14 alle ore 18. Lunedì 10 giugno a Locri, presso Locri Teatro, dalle ore 14.30 alle ore 18.30.

La fiction, che sarà girata in Calabria tra giugno e luglio 2019, è prodotta dalla 11 Marzo Film con il sostegno della Calabria Film Commission.

Si cercano i seguenti ruoli

Uomo dai 30 ai 45 anni. Robusto ed atletico, faccia vissuta e da duro (ruolo: uomo di greco)

Uomo età scenica 35 anni. In forma con sguardo freddo e algido (ruolo: poliziotto)

Donna età scenica 60 anni. Bella, molto dolce e curata. Classe sociale popolare (ruolo: donna del treno)

Uomo età scenica 30 anni. Molto sportivo. Appassionato d’alpinismo (ruolo: commesso)

Giovane donna età scenica 25 anni. Molto bella. Miss Calabria. Tipicamente Mediterranea (ruolo: sorella miss)

Donna 45 anni. Aria molto delicata e raffinata. Corporatura snella e diafana (ruolo: sorella)

Uomo 35anni. Violinista vero con strumento (ruolo: Jan)

La trama e gli attori

Nel cast della fiction "Angela" ci sono due volti amatissimi dal pubblico italiano. Si tratta di Vanessa Incontrada e Giuseppe Zeno, due grandi attori del piccolo schermo che reciteranno insieme a Katia Ricciarelli, Simone Montedoro e Sebastiano Somma.

 

La serie televisiva, che andrà in onda su Rai Uno, racconta la storia di una madre e moglie. Il suo nome è, appunto, Angela. Ha due bambini e un marito che non vuole seguire le orme paterne proprio per amore nei confronti della moglie. Il suocero è un membro di un clan della ‘ndrangheta calabrese mentre il marito di Angela conduce una vita onesta.

 

Anche i loro bambini sono stati educati al rispetto delle leggi e delle istituzioni. Proprio per questo, però, la famiglia del marito non vede di buon occhio Angela e fatica ad accettarla. Non solo, ma la ritiene responsabile di molti eventi che accadono. Tra di essi ci sono vicende che mettono a rischio l’intera famiglia.

 

Uno sceneggiato che promette di raccontare la realtà scabrosa della 'ndrangheta e sottolinea come esista ancora in modo consistente non solo in Calabria, ma anche in altri luoghi italiani ed europei.