Oltre trentamila persone hanno gremito a Reggio Calabria ogni angolo del Lungomare Falcomatà per il live di Carmen Consoli, promosso dalla Città Metropolitana, che ha chiuso trionfalmente l’”Estate Metropolitana” e l’ “Estate Reggina 2019” , cartelloni di altissimo spessore artistico-culturale caratterizzati da numerossimi appuntamenti nazionali e internazionali nelle diverse splendide e storiche location della  Città.

 

In uno scenario certamente da favola, con lo Stretto a pochi metri e la sua Sicilia sullo sfondo, Carmen Consoli ha fatto il pieno di pubblico ed entusiasmo, con un live “rock”, come lei stessa lo ha presentato, studiato proprio per una grande festa di musica.

 

Prima dell’inizio del concerto, il vice sindaco metropolitano Riccardo Mauro , il consigliere metropolitano con delega al turismo Demetrio Marino,  l’assessore alla valorizzazione del patrimonio del Comune di Reggio Calabria Irene Calabró, accompagnati dal promoter Ruggero Pegna, che ha curato organizzativamente l’evento,  hanno omaggiato l’artista siciliana del “Riccio d’Argento”, storico premio del Festival “Fatti di Musica”, creazione del celebre maestro ceramista di Seminara Vincenzo Ferraro.


Partita con l’emozionante assolo de ”L’ultimo bacio”, indimenticabile colonna sonora dell’omonimo film,  Carmen Consoli ha sfoderato, uno dietro l’altro, alcuni dei grandi successi della sua carriera, offrendo al pubblico uno spettacolo indimenticabile. In scaletta, in versioni piene di energia, realmente dal piglio rock, brani straordinari della sua ricca discografia, che ormai fanno decisamente parte dell’antologia dell musica d’autore italiana, tra cui “Fiori d’arancio”, “L’abitudine di tornare”, “Parole di burro”, “Confusa e felice”, “Venere”, “Guarda l’alba”, la splendida “Amore di plastica” che, al termine di numerosi bis, ha fatto esplodere il lungomare reggino. Il regalo della Consoli ai suoi fans impazziti di gioia, è poi arrivato con un bis fuori programma, un dolcissimo brano in dialetto siciliano “Stranizza d’amuri”.

Un concerto indimenticabile che ha riportato praticamente a casa la “cantantessa”, come amano definirla i suoi fan, in attesa del suo prossimo tour mondiale. Il New York Times ha descritto la cantante siciliana con queste parole: "Magnifica combinazione tra una rocker e un'intellettuale… una voce piena di dolore, compassione e forza". Carmen Consoli porterà, infatti, la sua musica unica e originale in tutto il mondo con la tournée Eco di Sirene, prodotta come ogni suo tour dalla Otr Live del suo produttore Francesco Barbaro, in partenza a novembre. Tra le tappe, L’Avana, Santiago del Cile, New York, Boston, Miami, Los Angeles, San Francisco. Prima di partire, tornerà in Calabria il 5 ottobre al Teatro Politeama di Catanzaro per il Festival d’Autunno

 

Il concerto della Consoli a Reggio, incluso nel palinsesto dell’Estate Metropolitana 2019, ha completato un’estate reggina ricca di eventi fortemente voluti dall’ Amministrazione Falcomatà, capaci di allietare il vasto pubblico di cittadini e turisti costituendo un'ulteriore spinta propulsiva ed un'offerta culturale sempre più completa e di qualità. La “Cantantessa” siciliana, come amano chiamarla i suoi fan, ha anche idealmente chiuso la sezione del “Reggio Live Fest” dedicata alla grande musica d’autore italiana, che ha visto in Piazza Castello i successi di Max Gazzè, Carl Brave e Levante, capaci di attrarre giovani da tutto il Sud. Certamente, a giudicare dalla quantità e qualità degli eventi proposti, l’ ”Estate Reggina 2019” si è collocata tra le principali programmazioni estive italiane. A spiccare, oltre a Max Weinberg, batterista di Springsteen, che ha tenuto a Reggio uno dei quattro concerti in Europa, anche l’incantevole violista Alessandro Quarta con l’Orchestra Roma Sinfonietta, tra i più grandi musicisti a livello internazionale, i Beatbox, la beatlesband numero uno al mondo, l’omaggio ai Queen con i Queenmania e Katia Ricciarelli, altro strepitoso successo.