È dello street artist catanzarese Claudio Chiaravalloti l'opera realizzata sulla facciata principale della sede dell'Avis regionale e provinciale di Catanzaro, nella zona industriale di Caraffa, ai piedi del capoluogo di regione. Un murale che attraverso i colori vuole trasmettere gioia a volontari e donatori di sangue e rimarcare l'importanza di un gesto semplice e gratuito in grado di salvare vite umane. «Abbiamo cercato di sviluppare un disegno che rappresentasse tutta la Calabria con i suoi simboli e i luoghi caratteristici – spiega l'artista -. La facciata presenta due vetrate, una bassa e una alta con ascensore. Sulla prima abbiamo creato “il treno della solidarietà” e sulla seconda la Torre del San Giovanni. Abbiamo cercato soprattutto di dare un'impronta di colore e gioia a tutta la zona usando lo stile cartoon perchè siamo in un'area con molti capannoni industriali e quindi c'è molto grigio».

Solidarietà e arte

Il progetto “Coloriamo la casa del donatore” è nato da un'idea di Avis Provinciale Catanzaro ed è stato presentato ufficialmente nel corso di una partecipata cerimonia. «Claudio è riuscito a trasferire su questa enorme struttura di quasi 300 metri quadrati quello che era il nostro pensiero – sottolinea il presidente Avis Provinciale, Franco Parrottino -, ovvero l'idea del “treno della solidarietà” che attraversa tutta la Calabria, partendo da Reggio, Vibo, Catanzaro fino ad arrivare a Crotone e Cosenza, a dimostrazione del fatto che siamo tutti uniti con un solo obiettivo: quello di rispondere alle esigenze di chi soffre e di chi ha bisogno». «L'Avis è a pieno titolo protagonista attiva nella società – aggiunge il presiente regionale Avis Calabria, Franco Rizzuti - e non si limita alla sua importantissima opera di raccolta di sangue ma vuole essere protagonista anche nel campo del bello per rendere sempre più gradevole la nostra terra».