Grandissimo successo per l’ultima produzione di casa Marvel con il travolgente Avengers: Endgame, film che segna ufficialmente la fine del Marvel Cinematic Universe, percorso durato più di dieci anni e iniziato nel lontano 2008 con Ironman, anche se siamo ancora in attesa dell’ultima pellicola dedicata a Spiderman. Un anno fa era toccato a Infinity war, che aveva incassato 640 milioni di dollari al botteghino, ma Endgame con più di un miliardo e 200 milioni di dollari surclassa tutte le previsioni, confermandosi il film Marvel più visto di sempre. Diretto dai fratelli Russo, la pellicola finale degli Avengers è stata così richiesta che in alcune sale cinematografiche americane è stata proiettata addirittura per 72 ore di fila. Secondo le previsioni, dovrebbe presto rientrare nella top 3 dei maggiori incassi nella storia del cinema, rischiando di superare persino i numeri raccolti da Avatar.

La trama


Il film è la seconda parte di Avengers Infinity War e gli eventi riprendono esattamente dove lo abbiamo lasciato: dopo lo schiocco delle dita di Thanos, gli eroi sopravvissuti si trovano ad affrontare la loro prima vera sconfitta e a confrontarsi con una realtà dimezzata. Naturalmente fra le vittime ci sono alcuni tra gli eroi più amati del gruppo, cosa che rende i protagonisti ancora più coinvolti dal punto di vista emotivo.

Alcune curiosità


Avengers Endgame è la conclusione di un ciclo di eventi che ha appassionato il pubblico dei cinecomic, portando con sé sempre nuovi appassionati. 3 ore di pellicola che non annoia lo spettatore, ma lo lascia col fiato sospeso fino all’ultimo titolo di coda. Nel mondo Marvel non è rara la partecipazione di volti noti all’interno della propria produzione: seppur per un solo fugace momento, sono tanti i cameo che hanno popolato le storie dei supereroi che tutti conosciamo, tra cui quelli più attesi che portano il volto di Stan Lee, presente in tutti i film MCU tranne lo Spiderman con uscita prevista a luglio. Ed è proprio in Endgame che non si è risparmiato per la sua ultima gloriosa comparsa, di cui non vi sveliamo nulla.


Inoltre, in questo film abbiamo avuto il piacere di riconoscere ben tre registi nascosti tra gli attori principali, che hanno girato alcuni dei passati film di casa Marvel: Jon Favreau, regista delle prime due avventure di Ironman, ha interpretato Happy Hogan; Taika Waititi, che ha diretto Thor Ragnarock, torna nei panni di Korg; infine Joe Russo compare assieme a Steve Rogers in un’unica scena.

I grandi assenti alla prima


Due i grandi assenti alla prima del film: Samuel L. Jackson, interprete di Nick Fury, e Tom Holland, interprete di Spiderman. Entrambi impegnati sul set di altri lavori. I più malpensanti hanno ipotizzato che Holland fosse rimasto a casa tenendo conto delle sue abitudini che lo coinvolgono in “spoiler involontari!” ai presenti, ma i motivi sono tutt’altro che questi. La scalata di incassi continua imperterrita nei cinema di tutto il mondo, un film che piace, si fa testimone di discussioni e convince. Attendiamo la risoluzione dell’MCU in attesa di nuove appassionanti storie.

 

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