Tropea, Il borgo più bello di Italia, bandiera blu per il secondo anno consecutivo, è diventato il set naturale del primo cortometraggio sulla vita di Claudio Greco. A raccontare il fashion designer è stato il regista calabrese Mimmo Calopresti, reduce dal successo cinematografico “Aspromonte – La terra degli ultimi”: «Ho scelto la suggestiva cornice di Tropea – ha affermato Calopresti – per la sua bellezza che ben si coniuga con l’arte di Claudio Greco», uno stilista eclettico apprezzato in tutto il mondo per le sue creazioni. E quale migliore occasione per presentare la nuova collezione ispirata a Coco Chanel.

La sfilata

Le modelle hanno sfilato per le vie del centro dove per l’occasione hanno fatto bella mostra di sé quindici Ferrari che hanno così omaggiato la città di Tropea e lo stesso Greco, testimonial della casa automobilistica.

Ed è stato proprio il Greco bambino, interpretato da Giovanni De Luca, ad aprire la sfilata “FallWinter 2021-2022”.

Tropea borgo dei borghi

Al primo ciack oltre al sindaco Giovanni Macrì anche il famoso architetto Fabio Rotella creatore del logo sul borgo di Tropea, un marchio impresso su una maglietta che il professionista ha indossato orgoglioso. «È un pensiero per la mia Terra. Ognuno di noi deve fare qualcosa per valorizzare queste nostre bellezze».

Al termine della sfilata, Claudio Greco ha donato alla città di Tropea un prezioso abito realizzato in onore dello stesso borgo, ispirato alle sue incantevoli bellezze e arricchito, grazie alla collaborazione dell’imprenditore calabrese Sergio Mazzuca, da un gioiello, inno alla femminilità e alla bellezza firmato Pasquale Bruni.