Il tradizionale appuntamento dedicato alla musica e allo spettacolo si ferma per un anno. Il promoter Senese: «Continueremo ad ospitare grandi artisti. Sarà solo un arrivederci»
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Si ferma per quest’estate la Summer Arena a Soverato. Ad affermarlo è il promoter Maurizio Senese della Esse Emme Musica: «Quattro anni di strepitosi concerti, centomila spettatori paganti, la creazione del maggiore indotto turistico della costa jonica e della Calabria intera – afferma -, l’organizzazione di un evento riconosciuto dalle più importanti produzione italiane, unico nel centro sud, il nostro coraggio e la nostra forza che ci hanno da sempre contraddistinto, tutto questo non basta di fronte a un mostro invisibile come quello del nuovo coronavirus».
«Lo chiamo “mostro invisibile” – spiega Senese -, perché contro tutto quello che è stato visibile in 25 anni di attività nella nostra regione, abbiamo ampiamente lottato, in una Calabria dove prevalgono sempre i poteri forti. Abbiamo lottato contro la politica inefficiente, contro la criminalità organizzata, contro bandi sulla cultura e il turismo della Regione Calabria gestiti da gente incompetente ora indagata dalla Procura di Catanzaro. Dal nuovo governatore Jole Santelli ci si aspetta una nuova vita, una nuova speranza, per un settore determinante come quello di Turismo e Cultura, in Calabria. Ci si aspetta una persona molto attenta ai grandi eventi e non ai falsi spettacoli da anni finanziati in Regione in base alle amicizie, quasi fosse un mercato d’affari. La prima sfida, il nuovo governatore, se la gioca all’interno dei suoi stessi uffici, visto che ha mantenuto le deleghe per sé – continua Senese -. Come dice il procuratore Gratteri, il vero pericolo viene dai dirigenti pubblici, per cui il mio invito è a una maggiore attenzione, visto chi ha sfruttato in passato la propria dirigenza per tornaconti propri».
«La Summer Arena – conclude Senese - continuerà a essere il più grande evento della Calabria. Continuerà a ospitare i più importanti live nazionali e internazionali, noi continueremo ad andare avanti con lo stesso coraggio e con la stessa professionalità che ci hanno contraddistinto nelle quattro edizioni precedenti. Da parte nostra non può che essere un arrivederci, tutto è rinviato all’estate 2021».