L’amore è uno dei temi protagonisti alla Festa del Cinema di Roma, nello Spazio Lazio Terra di Cinema è stato svelato, in anteprima, il trailer diQui staremo benissimo”, l’ultimo film di Renato Giordano, prodotto da Giallolimone Movie, Saba Produzioni e Green Onions Entertainment, in collaborazione con Rai Cinema e con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale cinema e Audiovisivo, con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania.

La sinossi del film è tanto genuina e semplice, quanto complicata, per le tematiche che tocca, ma sempre in maniera spensierata e sorridente. «Ci tenevo a raccontare questa storia, amo la famiglia, la famiglia allargata, l’amore che c’è tra ogni essere umano. Questo film parla proprio di questo: amore e famiglia» racconta il regista, Renato Giordano, ai nostri microfoni.

Reneè – Asia Argento, una delle protagoniste – si circonda di amici e sarà il collante di tutte le storie che ruotano intorno al Felix, il locale che gestisce. Parlare di amore raccontando storie: la storia di Sofia e Alessio – rispettivamente Dana Giuliano e Antonio Medugno -, profondamente diversi ma uniti dalla loro umanità, continuamente in lotta tra ciò che sono e ciò che vorrebbero essere. La storia di Agata – Floriana Gentile -, delusa dal tradimento del marito, ritrova l’amore e la famiglia grazie a Reneè.

Raccontare l’amore, quello con la A maiuscola, con sensibilità e delicatezza. Una narrazione umana che si incrocia con quella di un territorio, quello sannita, e con la convivialità del vino, presente nella pellicola come più alta espressione di unione. Durante la presentazione del trailer, moderata da Paola Bottero, direttore strategico del Gruppo Pubbliemme – Diemmecom, viaCondotti21, traspare questo racconto d’amore e dell’Amore.

«La cosa che più mi ha colpita è che il film parla di amore a 360 gradi. - dice Raffaella Nappo, produttrice (Giallolimone Movie) -Ci abbiamo creduto, provato e man mano, camminando insieme, si sono incastrate una serie di cose, a partire dal sostegno del Ministero della Cultura, al contributo della Regione, fino alla collaborazione con Rai cinema. Non è stato facile, però ce l’abbiamo fatta»

«Agata, il personaggio che interpreto, è una donna delusa da un tradimento e per questo non crede più nell’amore, fino a quando non trova degli amici, una sorta di comunità, che la ospita», dice ai nostri microfoni l’attrice Floriana Gentile e continua «Agata conosce Reneè – Asia Argento – che le farà provare quelle emozioni in cui non credeva più. Il film trasuda amore, inteso come massima elevazione dello spirito: amore tra donne, tra amici, amore tra un padre un figlio. L’amore è il vero tema preponderante delle nostre vite».

«La cosa che ho amato di questo film è la leggerezza nei suoi colori, un racconto leggero e al passo con i tempi, sempre con uno sguardo positivo», dice l'attore Valerio Santoro, «queste tematiche devono essere trattate con questa leggerezza e positività».

Il film, sempre con fare scanzonato, abbatte molti tabù ed è il caso di Giovanna, interpretata da Maria Lauria. «Quando un uomo è molto più grande, anagraficamente parlando, di una donna, va tutto bene anzi diventa più affascinante. Il mio personaggio sfata questo mito, perché anche le donne più agee possono avere compagni più giovani».

Una tipica commedia atipica, una corale storia d’amore come espressione più alta e “allargata” di un sentimento universale, il racconto di un territorio condito da una buona falanghina. Sono questi gli ingredienti per stare benissimo.