Al “Festival dei diritti” il 7 dicembre a Mantova è stata invitata a partecipare anche la cantastorie calabrese Francesca Prestia. Aderendo all’obiettivo della 12ma edizione del Festival (promozione della cultura della solidarietà e della cittadinanza attiva, impulso alla partecipazione responsabile delle persone alla vita della comunità locale) che quest’anno si svolgerà a Lodi, Cremona, Mantova e Pavia, la cantastorie si esibirà con ballate tratte dal suo cd “Mare Nostrum” e ballate recentissime sulla giustizia sociale e i migranti.

 

«Naturalmente - ha detto l’artista in una nota stampa- porterò anche a Mantova, come sto facendo un po’ ovunque vada, la ballata su Riace, visto che quest’anno la kermesse è dedicata al tema specifico dell’accoglienza». Il Festival dei diritti vuole essere spazio, tempo e luogo di riflessione sui significati della parola “Diritti” che, nel corso della storia, ha generato un’evoluzione del suo significato. In genere, questo termine è quasi sempre accompagnato da altre parole: diritti umani, diritti dell’infanzia, diritti delle donne, diritto alla salute, alla vita, al lavoro, diritti degli animali e via discorrendo e su questo concetto si sono basate Costituzioni, leggi, norme; sulla difesa e la tutela dei diritti sono state intraprese nel tempo battaglie culturali e politiche, movimenti civici e religiosi. Insomma il tema è sempre attuale, poiché ogni giorno, in qualche parte del mondo, questi diritti sono ancora negati, vilipesi, cancellati e questo comporta un incoraggiamento a tutti coloro che invece si sentono di sostenerli, difenderli, tutelarli e promuoverli.