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L’abbraccio tra Monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Jonio, e l’imam di Acquaformosa Ahmed Berrou, è stato un inatteso fuoriprogramma della prima edizione del premio “Acquaformosa che accoglie”, nell’ambito del sesto festival delle migrazioni della città.
Il vescovo è tra le persone che hanno ricevuto il riconoscimento assieme allo scrittore Maurizio Alfano, al Procuratore della Repubblica di Castrovillari Giuseppe Falcomatà e al leader del Movimento dei diritti civili, Franco Corbelli.
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L’assessore all’accoglienza Giovanni Manoccio afferma «vedere piazza Papàs Matrangolo strapiena è stato un qualcosa di emozionante. Merito dei contenuti che abbiamo proposto e segno che davvero il Festival è qualcosa di grande».