La Rete Urbana Antiviolenza – che vede insieme i Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero – aderisce alla campagna internazionale One Billion Rising Revolution del V-day, che si realizza a livello mondiale il 14 febbraio di ogni anno.


Ideata e lanciata nel 2012 dalla drammaturga Eva Ensler, che è l'autrice de “I monologhi della vagina”, a Cosenza è promossa dall'Associazione Mammachemamme, dalla libreria Feltrinelli, dal centro antiviolenza “R. Lanzino”, col sostegno dell'Amministrazione comunale.


Ancora una volta, sulle note di “Break the chain”, tutti potranno riaffermare il NO alla violenza su donne e bambine, sollecitando ad una presa di coscienza collettiva, ad una rivoluzione che scardini mentalità e pratiche basate su abuso, omertà e sopraffazione.


L'appuntamento è a corso Mazzini, dalle 17 alle 19, prima all'interno della libreria Feltrinelli per un reading di brani da “I monologhi della vagina”, poi all'esterno per il flashmob collettivo.


«Aspettiamo tutta la città, ed in particolare sensibilizzo le giovani generazioni a partecipare a questo evento – è l'invito dell'assessore alle pari opportunità Matilde Spadafora Lanzino. È fondamentale il sostegno di tutti a questa campagna di sensibilizzazione che è una manifestazione gioiosa, per guardare al futuro con positività. Ballare insieme contro la violenza sulle donne».


«È nostro dovere – afferma la Rete Urbana Antiviolenza – promuovere sul nostro territorio tali iniziative: attraverso la condivisione di esperienze e percorsi sarà possibile individuare politiche di contrasto alla violenza di genere».