Con il brano “Soldi”, ritornello orecchiabile e testo ispirato dal rapporto con suo padre, quest’anno Mahmood non ha soltanto vinto il Festival di Sanremo ma ha conquistato il triplo disco di platino e, unico italiano ad esserci mai riuscito, battuto persino il record della canzone italiana più ascoltata di sempre su Spotify. Il ragazzo d’oro della musica, che è stato addirittura invitato a cantare all’evento Friends of Music al Parlamento europeo il prossimo 22 ottobre a Strasburgo, sarà a Cosenza sabato 28 settembre alle 21,30 in piazza Bilotti per chiudere la sezione “Beni suonati” del Festival delle Invasioni 2019, cofinanziato dalla Regione Calabria tra gli eventi storicizzati nell’ambito dei fondi Pac annualità 2019.

 

Il nome d'arte Mahmood altro non è che un gioco di parole tra il suo cognome (Mahmoud) e l'espressione inglese my mood (il mio stato d'animo), che rappresenta il progetto di portare la sua storia personale e quindi anche il suo stato d’animo all’interno dei suoi pezzi. E Alessandro (questo il suo nome di battesimo) arriva ora nel capoluogo bruzio dopo aver calcato i palchi dei maggiori festival d’Europa.

 

«Ci aspetta un grandissimo appuntamento che chiuderà in bellezza una straordinaria edizione del Festival delle Invasioni – commenta il vice sindaco e assessore alla Cultura Jole Santelli – Abbiamo ancora negli occhi le immagini delle migliaia di persone che hanno seguito in maniera coinvolgente tutte le serate programmate a luglio, e quest’ultima data con Mahmood non sarà da meno, anzi, siamo certi che la piazza regalerà un colpo d’occhio memorabile. Ci inorgoglisce aver registrato fin qui una vera invasione di partecipazione e larghi apprezzamenti. A ciò si aggiunga – sottolinea ancora Jole Santelli - che il più importante successo del Festival delle Invasioni 2019, incentrato sulla contemporaneità e sulle tendenze musicali emergenti, è rappresentato dalla partecipazione dei tantissimi giovani che anche così rafforzano il loro senso di appartenenza alla città».