L'undicesima edizione del festival dedicato alla Settima arte porterà nella città dei bruzi anche Scamarcio, Laura Morante, Vinicio Marchioni, Riccardo Milani e Isabella Ragonese
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Una Primavera dal sapore francese a giudicare dalla star internazionale che arriverà a Cosenza per la prima volta. Sarà infatti il regista e attore francese Louis Garrel l'ospite più atteso della undicesima edizione della kermesse del patron Giuseppe Citrigno, presidente dell'Anec Calabria, che vede la direzione artistica di Massimo Galimberti.
Saranno dieci giorni - dal 19 settembre al 28 settembre - di proiezioni, dibattiti, masterclass, presentazioni di libri, anteprime e serate evento. Una sezione sarà riservata ai cortometraggi - promossa dalla Federazione italiana Cinema d’Essai (FICE) - un’altra dedicata al Cinema Ritrovato con “La Triologia della Vita” di Pier Paolo Pasolini.
La presentazione dell'evento
Questa mattina il programma dell'evento è stato presentato all'interno della BCC Mediocrati a Rende. Arriveranno a illuminare il cielo bruzio Laura Morante, Riccardo Milani (che dialogherà con l’antropologo Vito Teti), Isabella Ragonese, Vinicio Marchioni (attore e scrittore di origini calabresi) e Riccardo Scamarcio.
Dieci giorni per 13 film in programma, di cui cinque in concorso: Palazzina Laf, C’è ancora domani, Race for Glory, L’ombra di Caravaggio e Le vele scarlatte previsti in doppia proiezione (e tutti gratis).
Venerdì 20 settembre, a partire dalle ore 17.30, la Primavera del Cinema ospiterà anche il “Muina Fest - Vortici di identità e culture”, con una rassegna di cortometraggi provenienti da varie parti del mondo, curata dalla Consulta Intercultura della città di Cosenza.
La partenza ufficiale, il 23 settembre, sarà però con Riccardo Milani che, dopo la proiezione del film “Un Mondo a Parte” (ore 20,00 – Cinema Citrigno), dialogherà con Vito Teti. “Restanza significa sentirsi ancorati e insieme spaesati in un luogo da proteggere e nel contempo da rigenerare radicalmente”, scrive Teti ed è proprio il testo dell’antropologo calabrese ad essere citato nel film, dove Antonio Albanese e Virginia Raffaele raccontano la battaglia per salvare la scuola elementare di un piccolo borgo abruzzese e la sua comunità. Il 24 settembre è previsto un laboratorio sul sound design curato dalla Moema Academy, con Mirko Perri, vincitore del David di Donatello per Io Capitano. Alle 20:15 ci sarà la proiezione del film Quasi a casa presso il San Nicola, con la regista di origini catanzaresi Carolina Pavone.
Mercoledì 25 sarà la giornata dedicata a Pier Paolo Pasolini, patrocinata dalla Cineteca di Bologna e dall’Unical, in collaborazione con il Cineforum Falso Movimento. Quest’anno è stata scelta “La Trilogia della Vita”: Il Decameron, i racconti di Canterbury, il fiore delle Mille e una notte.
Nell’anno del centenario della nascita di Marcello Mastroianni, non poteva mancare un omaggio all’attore italiano il 25 settembre: alle 20 al Cinema Citrigno, sarà proiettato il film “Marcello Mio”, del regista Christophe Honoré, presentato in anteprima alla 77esima edizione del Festival di Cannes, in cui la figlia, Chiara Mastroianni, interpreta il padre.
Giovedì 26 sarà interamente dedicato ai cortometraggi. Sono quattro quelli selezionati dalla FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai) e dal suo presidente, Domenico Dinoia, e tre cortometraggi sono sostenuti dalla Calabria Film Commission. La sera ci sarà un omaggio a Roberto Minervini, con la proiezione del film “I Dannati”.
Venerdì 27, focus sui nuovi bandi di produzione curato dalla Calabria Film Commission. La sera, alle 20.00, al Cinema Citrigno, si terrà un incontro con la giornalista Rai Stella Bruno. A seguire la proiezione del film “Ferrari” di Michael Mann.
Sabato gran finale. Nel pomeriggio ci sarà la presentazione del libro Tre notti di Vinicio Marchioni, alla libreria Mondadori. Alle 20 si accenderanno, infine, i riflettori sul Cine Teatro Tieri con il gala finale e la consegna dei premi Federico II. Il festival, sostenuto dalla Fondazione Calabria Film Commission, è realizzato anche con il patrocinio di Anec (Associazione nazionale esercenti cinema), Fice (Federazione italiana cinema d’essai), Comune di Cosenza, Confindustria Cosenza, Università della Calabria e Medusa Film.