Con la sua tipica carica emotiva la Fanfara I Reggimento Bersaglieri di Cosenza, diretta dal maestro sergente maggiore Francesco Malandirno, dal piazzale del Comando militare esercito Calabria ha raggiunto il Parco della Biodiversità, sotto gli occhi attenti e curiosi dei cittadini. È iniziata così a Catanzaro la tre giorni organizzata dall’associazione Promocultura dedicata alla banda musicale nelle forze militari. «La Fanfara dei Bersaglieri rappresenta l’energia, la voglia di vivere propria del soldato e dell’istituzione militare – ha affermato Giampiero Battipaglia comandante del Comando militare esercito Calabria -. Questa sinergia e questo collegamento con la cittadinanza e i territorio consentono di ricordare quello che è stato il nostro passato ma ci servono per guardare al futuro e ricordare ai giovani quella che è l’importanza della forza armata per il territorio calabrese».

Una mostra permanente

Dalla banda musicale dell’esercito alla polizia penitenziaria, dalla marina all’aeronautica militare, dai vigili del fuoco ai carabinieri, le Forze Armate si raccontano anche attraverso una mostra permanente, inaugurata nei locali del Musmi, museo storico militare. «Sono esposti strumenti e materiale che hanno oltre un secolo – spiega Peppina Minervini dell’associazione Promocultura – e raccontano la storia che la banda ha avuto nella sua evoluzione e che ha sempre accompagnato il nostro quotidiano, motivo e fonte di gioia, di condivisione e socialità». L’iniziativa è la seconda parte di un progetto partito nei mesi scorsi al complesso monumentale del San Giovanni con una mostra dedicata alla storia della banda nelle feste religiose.

Il programma

Il ricco programma dell’evento, che rientra nella programmazione degli interventi della Regione Calabria per la valorizzazione dei beni culturali, prevede nella giornata odierna un convegno sulla banda musicale, alla presenza di autorità civili e militari e a seguire il concerto dell’ensemble di clarinetti del conservatorio Torrefranca di Vivo Valentia diretta dal maestro Tommaso Rotella. Nella giornata di domani, presso il Comando militare è in programma la presentazione del libro “Il convento dei Cappuccini di Catanzaro” di Giovanni Rossitto, già comandante del Comando militare esercito Calabria, e il concerto di Davide Rotella al violino e Francesca Marincolo al pianoforte. La manifestazione si chiuderà il 25 aprile, terza e ultima giornata, con il gran concerto delle orchestre di fiati del conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia e della banda musicale Rossi di Catanzaro, dirette dai maestri Mauro Ferrando, primo clarinetto solista dell’orchestra e della filarmonica del teatro alla Scala di Milano, e Antonio La Torre, vice direttore del conservatorio vibonese.