"La bella stagione" di Catanzaro è alle porte e non si tratta di quella meteo, tuttora ballerina nonostante sia l'ultima decade di aprile. È invece una fitta serie di iniziative che si terranno da questa settimana per un mese in diversi quartieri del capoluogo di regione grazie al Comune, alle associazioni ed alle tre realtà artistiche per eccellenza. L'evento più corposo sarà infatti "Maggio dell'arte", un cartellone allestito in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti, il Conservatorio ed il Liceo artistico De Nobili.

«Faremo tante cose - esordisce l'assessore alla Cultura Donatella Monteverdi - perché all'interno di questa rassegna ci saranno sia eventi che in qualche modo sono stati condivisi con l'amministrazione comunale, penso al progetto storico di Gutenberg, penso a questa bell'iniziativa promossa di floricultura al parco della Biodiversità; penso già alla fine di aprile, dove ospiteremo le maschere storiche italiane nella nostra città. Ma all'interno di questo abbiamo pensato insieme con Aba, con lo Tchaikovsky ed il liceo varie iniziative che mettano in luce i talenti della città».

Una visione strategica di sistema fino ad ora piuttosto lacunosa che l'amministrazione Fiorita intende invece radicare e sviluppare. «È un fatto fondamentale, a cui noi abbiamo sempre legato la nostra azione amministrativa fin dal primo momento - continua la Monteverdi - avendo costantemente rapporti con le associazioni nella strutturazione degli eventi. In questa occasione, ad esempio, non è solo il Maggio dell'arte, ma tutte le iniziative sono co-progettate, co-promosse, costruite insieme. E anche questo, diciamo, è un aspetto nuovo che credo sia importante, perché noi riusciamo ad assorbire tutta la loro esperienza per farne un progetto generale e comune per tutta la città. Come dico spesso - conclude l'assessore - la cosa importante è sviluppare quel senso comune che ci fa forse volere bene un po' più tra di noi e anche volerlo un po' di più alla nostra città».