È stata  inaugurata questa mattina la nuova risonanza magnetica nell'area radiologica dell'azienda ospedaliero universitaria Renato Dulbecco, presidio Mater Domini di Catanzaro, alla presenza del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, del commissario straordinario, Vincenzo La Regina, e del rettore Giovambattista De Sarro.

Nuove tecnologie in campo sanitario

Dopo 18 anni dall’installazione del precedente apparecchio, con l’arrivo di questa risonanza magnetica di ultima generazione inizia concretamente il processo di rinnovamento tecnologico che incrementa e potenzia la strumentazione in dotazione all’area radiologica. 

Il modello è il “Magnetom Sola” prodotto dalla Siemens, apparecchio compatto, dotato di rapidi e innovativi programmi di acquisizione e di un più elevato comfort per il paziente: una maggiore ampiezza del gantry (foro di 70 cm di diametro), minore lunghezza del tubo (157 cm), lettino removibile per la preparazione del paziente e, al contempo, un’omogeneità elevata che permette l’esecuzione sia di esami tradizionali che di maggiore complessità con tecniche avanzate di qualsiasi distretto corporeo. 

Infine, sempre in un’ottica innovativa e di miglioramento dell’accoglienza e della cura del paziente, adulto e bambino, l’apparecchio è inserito in un ambiente caratterizzato da un design innovativo: dalla completa trasparenza della porta di accesso e della parete operativa, per una completa visibilità del personale sanitario, alle pareti della sala dotate di paesaggio marino e di soffitto che richiama l’azzurro del cielo.

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Attrezzature da rinnovare 

«Oggi con questa risonanza abbiamo aperto il capitolo della programmazione delle nuove tecnologie» ha dichiarato il commissario straordinario dell'azienda Dulbecco, Vincenzo La Regina. «Quindi il mammografo, la risonanza magnetica e due tac che dovranno arrivare nei prossimi mesi. Ancora una gamma camera e un angiografo, diciamo che c'è una idea chiara di come rinnovare le tecnologie purtroppo troppo obsolete. La maggior parte delle nuove attrezzature programmate sono già finanziate, per cui - ha aggiunto La Regina - resta da capire quanto noi saremo in grado di mettere a punto le infrastrutture. Penso che in un arco temporale da 3 a 6 mesi il parco tecnologico del policlinico sarà rinnovato».

«Questo macchinario può studiare qualsiasi distretto corporeo ed è di ultima generazione, quindi permette di acquisire anche particolari tipologie di esami» ha dichiarato Umberto Sabatini, primario del reparto di Neuroradiologia. «Nella nostra regione abbiamo tante patologie neurologiche: ad esempio, sclerosi multipla, ischemia cerebrale, Alzheimer. Tutte queste patologie beneficeranno ad altissimo  livello di questo tipo di apparecchiatura».

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Nomina commissario di Azienda zero

A margine della cerimonia, il governatore Roberto Occhiuto ha commentato: «La nomina del nuovo commissario di Azienda Zero è vicina, ci sto riflettendo da un po’ di giorni e credo di poter tirare le somme tra qualche giorno». E ancora. «Si va avanti – ha rilevato Occhiuto – sul modello di Azienda zero che avevamo pensato, quello di vicariare il deficit di capacità amministrativa a monte e a valle del sistema sanitario, Dipartimento e aziende sanitarie e ospedaliere, e quindi il progetto non viene messo in discussione dalla perdita pure dolorosa e molto grave determinata dalla morte di Profiti».