Inaugurata la nuova sede del 118 a Taurianova. Un servizio sanitario salvavita, finalmente offerto in locali moderni ed efficienti, grazie alla collaborazione tra il Comune e l’Asp di Reggio Calabria. Una svolta attesa da anni, visto le difficoltà con cui continuava ad operare il personale all’interno dell’ex ospedale cittadino. I 15 operatori sanitari, fra medici, infermieri e autisti, faranno adesso base nell’ex Centro polivalente comunale di Largo Bizzurro. Al taglio del nastro, presenti il direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria Lucia Di Furia, il sindaco di Taurianova Biasi, la giunta comunale al completo, l’ex presidente F.F. della Regione, Nino Spirlì, e il direttore del Dipartimento emergenza/urgenza, Domenico Minniti. È seguito un sopralluogo in cui il direttore Di Furia, accompagnato dal direttore Demetrio Quattrone, ha potuto sincerarsi anche delle condizioni ottimali in cui opera il personale impegnato nell’attiguo Poliambulatorio. 

«Abbiamo intenzione – ha annunciato Di Furia di rinnovare il parco mezzi, composto oggi da una ambulanza e una auto medicalizzata, per metterci nelle condizioni di spalmare in maniera omogenea su tutto il territorio metropolitano la tempestività e l’efficienza del prossimo servizio di emergenza, quello legato alle indicazioni europee intorno al numero 112, completando un disegno in cui diventa fondamentale spronare i medici di medicina generale a collaborare per il varo delle Aft, aggregazione funzionale territoriale che assicurano il miglioramento della continuità assistenziale». 

«Stiamo mettendo a disposizione una struttura veramente all’avanguardia – ha confermato il sindaco Biasi – e credo di poter dire che quello di Taurianova sia uno dei 118 meglio attrezzati in Calabria. Abbiamo offerto una risposta pronta, anche grazie alla sensibilità dimostrata dal direttore Di Furia, perché siamo convinti che Taurianova, in attesa della Casa della Comunità, il cui progetto è stato già approvato e illustrato ai sindaci, ha bisogno di accrescere quanto più possibile la qualità dei servizi che già offre ad una popolazione che proviene da tutta la Piana». A Taurianova aprirà anche una sede del Cot (Centro Operativo Territoriale), frutto di un ampio lavoro durato nel tempo