Con una nota il gruppo ha annunciato che la struttura «si avvarrà ancora dell'esperienza e della competenza del prof Cassese». E sui lavoratori: «Il nostro piano sarà concepito per valorizzare tutte le risorse umane esistenti»
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Dopo due aste deserte, la terza va a segno ed è il Gruppo Citrigno ad aggiudicarsi il Sant'Anna Hospital. Ora con una nota il presidente Alfredo Citrigno ha annunciato che «il progetto per il rilancio del Sant’Anna Hospital si avvarrà dell’esperienza e della competenza del prof. Mauro Cassese e della sua équipe. Per quindici anni, il prof. Cassese ha guidato questa struttura con professionalità ed eccellenza, portandola a livelli di rilevanza nazionale nel settore della cardiochirurgia. La sua leadership ha fatto la storia del Sant’Anna, e siamo lieti di poter contare sul suo contributo professionale per questa nuova fase».
Pr Citrigno «l'offerta, avanzata con impegno e senso di responsabilità, rappresenta una grande opportunità di contribuire al rilancio di una struttura che è stata e dovrà tornare ad essere un punto di riferimento per la cardiochirurgia di alta qualità. Siamo pienamente consapevoli delle preoccupazioni e delle attese dei lavoratori coinvolti che, in questo momento, hanno tutta la nostra solidarietà, e confermiamo il nostro impegno prioritario: garantire la ripresa delle attività in maniera sostenibile e salvaguardare, compatibilmente con i contesti organizzativi e gestionali, i livelli occupazionali – continua Alfredo Citrigno. Il nostro piano di ristrutturazione sarà concepito per valorizzare tutte le risorse umane esistenti, riconoscendo il loro fondamentale contributo, la loro professionalità e la dedizione che, negli anni, hanno reso il Sant’Anna Hospital un polo di riferimento» – conclude Alfredo Citrigno.