Analoghi controlli sono stati avviati all'ospedale di Cosenza e nel presidio di Paola, dove però si registrano difficoltà nel reperire i dati
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Proseguono i controlli incrociati sul personale delle aziende sanitarie calabresi per individuare quanti hanno rifiutato la vaccinazione anticovid. Negli ultimi giorni, otto dipendenti dell’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio sono stati sospesi a Catanzaro, mentre analoghi provvedimenti sono stati avviati per il personale dell’ospedale Annunziata di Cosenza.
Più complessa la situazione nel presidio di Paola, in provincia di Cosenza, dove ci sarebbero difficoltà nel reperire i dati di vaccinazione da parte del personale sanitario. Per questo, l’Asp di Cosenza ha avviato ulteriori accertamenti per completare la ricostruzione necessaria sulla posizione di tutti i dipendenti. Nei provvedimenti definitivi adottati a Catanzaro, il commissario straordinario Francesco Procopio ha stabilito la sospensione dopo avere analizzato tutte le condizioni esistenti, procedendo anche a bloccare la retribuzione. Altri accertamenti sono in corso nei confronti di dipendenti che non sono in servizio in questo periodo e che non hanno risposto alle convocazioni per la vaccinazione.