VIDEO | L’intervento prevede l’adeguamento strutturale, tecnologico e funzionale del plesso. Stamattina la consegna del servizio di progettazione. L’assessore regionale Calabrese: «Impegno mantenuto e portato avanti con tenacia dal presidente Occhiuto»
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Un intervento molto atteso, con circa 15 milioni di euro che erano stati stanziati, oramai da diversi anni, per la ristrutturazione dell’ospedale di Locri senza essere mai stati spesi. Oggi però qualcosa si muove e stamattina all’interno del nosocomio locrese si è svolta la cerimonia di consegna del servizio di progettazione dell’intervento di ristrutturazione e messa a norma del padiglione denominato “Greca” del presidio ospedaliero. Intervento che prevede l’adeguamento strutturale, tecnologico e funzionale del plesso, nonché l’acquisizione di un’adeguata dotazione tecnologica per il presidio.
La cerimonia di consegna è stata presieduta dall’assessore regionale alle Politiche per il lavoro e la formazione professionale Giovanni Calabrese, dal direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria Lucia di Furia, e dal dirigente dell’Unità organizzativa autonoma “Investimenti Sanitari” Pasquale Gidaro. Assieme a loro anche il direttore sanitario Giuseppe D’Ascoli e il vicesindaco di Locri Alfredo Cappuccio.
«Diamo il via ad un'attività progettuale che è da inquadrare nell’ottica molto ampia di intervento per il potenziamento dei servizi sanitari che la regione Calabria sta ponendo in essere, attraverso due Dca recentissimi del commissario ad Acta, per il piano di rientro per quanto riguarda la riorganizzazione sia della rete territoriale che della rete ospedaliera», ha spiegato il dirigente Pasquale Gidaro. «L’intervento di ristrutturazione dell’ospedale di Locri - ha aggiunto - era stato previsto qualche decennio fa; è stato ripreso adesso il finanziamento ed è stato finalizzato specificamente alla ristrutturazione del plesso della Greca».
Un intervento da 14 milioni e mezzo di euro in attesa del progetto definitivo, che arriverà dopo i 135 giorni previsti per la fase di progettazione; con l’approvazione si passerà poi a quello esecutivo e alla gara d’appalto. «Riteniamo che entro la fine del prossimo anno riusciremo a iniziare finalmente i lavori di ristrutturazione di questa parte dell’ospedale di Locri - ha commentato l’assessore regionale Giovanni Calabrese -. Un impegno mantenuto, che aveva preso il presidente Occhiuto con questo territorio e con questo ospedale e che con grande tenacia e caparbietà ha portato avanti, dimostrando che i 15 milioni di euro di cui abbiamo spesso sentito parlare esistevano, ci sono e oggi vengono utilizzati in modo concreto».
La direttrice generale dell’Asp di Reggio Calabria, Lucia di Furia, ha rimarcato poi l’importanza che l’atteso intervento di ristrutturazione ha nelle sue ricadute: «Non sono solo i muri nuovi, è proprio tutto il percorso assistenziale che diventa più coerente e si riduce il rischio anche per ciò che riguarda l’attesa del paziente. L’ospedale di Locri è veramente in una condizione di ritardo da un punto di vista infrastrutturale. Quindi riorganizzarlo secondo i nuovi moderni criteri di accorpamento anche tra chirurgie e riorganizzando anche i percorsi, diventerà un modo importante di far lavorare meglio i professionisti. Ci aspettiamo che finalmente queste risorse vengano utilizzate».