La signora parla di «assistenza eccezionale» alla Dulbecco di Catanzaro, dopo l’intervento però non riesce a prenotare le visite indispensabili per verificare l’evoluzione del male dopo chemio e radio: «Lasciata allo sbando»
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Ha scelto di metterci la faccia: si chiama Angela De Giorgio ed è una paziente oncologica della “Dulbecco” di Catanzaro. Il suo appello, sostenuto dal Codacons, è accorato quanto dignitoso.
«Sono stata operata il 6 maggio scorso di tumore metastatico al seno dopo aver fatto un ciclo molto forte di chemioterapia che mi ha costretta a lasciare il lavoro. In seguito, da settembre fino alla fine di ottobre mi sono sottoposta alla radioterapia. All'inizio c'è stata un'assistenza devo dire veramente eccezionale con la Brest Unit dell'Ospedale Pugliese-Ciaccio. Ma dopo l'intervento sono stata lasciata allo sbando».
Controlli post-operatori solo a fine 2025
I controlli post-operatori sono previsti tra 2-3 mesi, ma il Cup, dove spesso i terminali sono guasti, e gli sportelli la rimandano a fine 2025. «Al Centro unico di prenotazioni mi dicono testualmente che per gli esami a breve o con urgenza non hanno le agende; all'ospedale vado di persona e mi rispondono che loro non possono fare prenotazione».
I disagi e le umiliazioni sono aggravati da una pensione insufficiente. «Ci danno 333 euro di invalidità, io non lavoro più. Mio marito è un pensionato con la quota cento perché pure lui ha avuto difficoltà e quindi tutto ciò pesa molto sul bilancio familiare».
Vicenda Occhiuto mortificante
La recente vicenda del presidente Occhiuto l’ha particolarmente colpita. «Al presidente ho subito augurato umanamente immediata e completa guarigione – ha detto Angela – ma non ci dovrebbero essere disparità. Non è dignitoso ed è mortificante per me vedere gli altri che possono fare e disfare quello che vogliono della sanità pubblica».
Burocrazia più ostica del tumore
Le chiediamo se è disponibile ancora a combattere questa battaglia. «Mi sento molto avvilita però i figli ti danno la forza. Dico sempre, il tumore lo combatto, l’ho combattuto e lo combatterò. Ma riuscirò a fare lo stesso contro la burocrazia?».