Bersagliato da diverse critiche, tra rilevatori Sanibook sguinzagliati negli ospedali e presidi periodici di personale idoneo ma non ancora assorbito, il presidente della regione Calabria Roberto Occhiuto ha convocato una conferenza stampa alla Cittadella regionale di Catanzaro per quella che ha definito una operazione verità sulle assunzioni in sanità. E mentre è già in arrivo un secondo stock di medici cubani (destinati a Crotone e Vibo Valentia) il governatore ha mostrato i numeri degli ultimi 16 mesi quando la regione ha assunto in totale 2.191 persone, esattamente 1.450 a tempo indeterminato e 741 stabilizzati. Inoltre si devono considerare anche 1.080 persone reclutate a tempo determinato.
«Un risultato storico - ha detto il presidente - che non si era mai visto in 15 anni di commissariamento e che naturalmente tiene conto del personale nel frattempo andato in pensione».

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Il direttore del dipartimento Sanita Iole Fantozzi dal canto suo ha detto che «il sistema ha subìto anche alcune decisioni commissariali, come l'istituzione del secondo centro di Cardiochirurgia al Gom di Reggio Calabria, che hanno arricchito l'offerta sanitaria ma assorbito risorse indispensabili al funzionamento dei reparti».

Da parte sua il commissario di Azienda Zero Giuseppe Profiti ha detto che «le assunzioni sono solo la prima parte della ricostruzione, ora si deve passare ad elevare la produttività».

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«L' attrattività del sistema sanitario calabrese sta cambiando in meglio - ha detto ancora Occhiuto - e sono in tanti a manifestare interesse per lavorare qui, anche tanti medici».
Prima di concludere il presidente ha espresso parole di solidarietà alla famiglia della giovane Denise scomparsa tra i flutti del fiume durante una escursione con i compagni di scuola.