Visita lampo ieri a Corigliano Rossano del presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto. Ad accoglierlo tutto il quartier generale del centrodestra: il candidato a sindaco Pasqualina Straface, assessori e consiglieri regionali, parlamentari e dirigenti di partito. A margine dell’incontro, le sue osservazioni hanno suscitato interesse e discussione, in particolare riguardo alla possibilità di dimettersi dal ruolo di commissario straordinario. Occhiuto in merito alla situazione sanitaria, ha espresso la sua determinazione nel rappresentare gli interessi della Calabria, mantenendo un dialogo costruttivo con il Governo. Ha sottolineato di essere criticato sia dall'opposizione per essere troppo vicino al Governo, sia per entrare in conflitto con esso quando difende gli interessi della Regione. Ha chiarito di non avere remore nel difendere i diritti della Calabria, anche se ciò comporta scontrarsi con i ministri del Governo. Occhiuto ha poi evidenziato la necessità di risorse per l'edilizia sanitaria, in particolare per l'ospedale della piana di Gioia Tauro e della Sibaritide.

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Il presidente della Regione ha dichiarato di aver richiesto al Governo di non togliere le risorse dell'articolo 20 destinate a progetti sanitari calabresi, specificando che al momento non chiede risorse aggiuntive, ma di non ridurre quelle già destinate. «Ho detto al Governo che dovrebbero darci più risorse per l'edilizia sanitaria», ha detto Occhiuto. Ha poi espresso fiducia nell'avvio dei lavori per l'ospedale della Sibaritide, auspicando che sia completato entro la fine del suo mandato legislativo.

Il governatore poi sposta l’attenzione sugli interventi posti in essere dalla Regione Calabria riguardo agli impegni assunti sulla rigenerazione della fascia Ionica. «In passato, sono stati compiuti sforzi insufficienti, ma questo governo regionale ha dimostrato un impegno senza precedenti. In soli due anni, sono stati stanziati tre miliardi e mezzo per la strada statale Ionica, un risultato senza precedenti se confrontato con i vent'anni precedenti, durante i quali l'unico finanziamento significativo era quello del terzo Macrolotto. Inoltre, il governo regionale ha promosso l'elettrificazione della tratta ferrata, prevedendo il completamento entro la fine dell'anno successivo. Ha sbloccato l'ospedale della Sibaritide, un progetto rimasto fermo dal 2007, rendendo possibile la sua realizzazione con gli standard del 2024 e le necessarie varianti progettuali. Tuttavia, nonostante questi successi, l'amministrazione non è soddisfatta, poiché ritiene che la Calabria meriti ancora più impegno e soluzioni concrete per risolvere i numerosi problemi che affliggono la regione, soprattutto nella zona ionica».