Confermare nel Psc l’indicazione del nuovo ospedale nell’area compresa tra il “Pugliese” e il “Ciaccio”, formalizzare tale scelta alla Regione Calabria e al commissario per la Sanità, chiedendo l’avvio della fase di studio di fattibilità e progettazione, nonché certezza sulla sussistenza delle risorse per la realizzazione dell’opera (220 milioni di euro dell’ex art. 20 e 86 milioni di euro fondi Inail).
Sono queste le principali indicazioni (ma non le sole) contenute nella mozione presentata da 13 consiglieri comunali di Catanzaro, già depositata presso l’Ufficio di presidenza del Consiglio comunale, nella quale si riafferma che la scelta dell’area dove fare sorgere il nuovo ospedale è assegnata in via esclusiva e assoluta al Consiglio comunale dall’ art. 42 del Tuel.

Nel documento, che dovrà essere posto in discussione in una delle prossime riunioni dell’Assemblea di Palazzo De Nobili, si chiedono alla Regione Calabria e all’Ufficio del commissario rassicurazioni circa il potenziamento degli organici e della dotazione tecnologica dell’azienda “Dulbecco”, la realizzazione del secondo pronto soccorso e la conferma dell’accreditamento di cardiochirurgia per il Sant’Anna Hospital.

I tredici firmatari (Antonio Barberio, Vincenzo Capellupo, Alberto Carpino, Fabio Celia, Antonio Corsi, Rosario Lostumbo, Rosario Mancuso, Daniela Palaia, Giulia Procopi, Francesco Scarpino, Danilo Sergi, Raffaele Serò, Stefano Veraldi) si sono augurati che, in sede di discussione in aula, anche i gruppi del centrodestra e del Pd convergano su questa posizione, che punta a difendere e potenziare il sistema sanitario pubblico e privato accreditato del capoluogo.

La mozione, hanno precisato i firmatari, non è stata sottoposta alla firma del sindaco Nicola Fiorita e del presidente del Consiglio comunale Gianmichele Bosco per rispetto del loro ruolo istituzionale.

Il testo integrale della mozione

Al Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro

Mozione: “Localizzazione del nuovo ospedale, riorganizzazione del sistema ospedaliero e della medicina territoriale della città di Catanzaro”

I sottoscritti Consiglieri Comunali, in base all’art. 31 del Regolamento del Consiglio Comunale di Catanzaro che prevede la facoltà di promuovere la discussione dell’Assemblea, attraverso la presentazione di mozioni, su importanti questioni politico-amministrative;
Premesso
- che l’art. 42 del TUEL assegna al Consiglio Comunale, in via esclusiva e assoluta, la competenza sui piani territoriali e urbanistici;
- che il Consiglio Comunale di Catanzaro, con delibera n. 2 del 21-01-2016, ha espresso un chiaro indirizzo politico sulla localizzazione del nuovo ospedale, precisando che “sussiste un preminente interesse pubblico al mantenimento della localizzazione della struttura ospedaliera nell’attuale sede per frenare il degrado e l’abbandono della città esistente” e definendo “non adeguato il comprensorio di Germaneto”;
- che è in corso di definizione il PSC, Piano Strutturale Comunale, quale fondamentale strumento di programmazione e pianificazione urbanistica della Città;
Impegnano
1 - il sindaco, l’assessore all’urbanistica e il presidente del consiglio comunale, ognuno per la parte di competenza,
- a recepire nel progetto di PSC che sarà portato all’approvazione definitiva dell’aula il citato indirizzo politico-programmatico sulla localizzazione del nuovo ospedale, individuando e perimetrando l’area compresa tra i plessi ospedalieri “Pugliese” e “Ciaccio”;
2 – il sindaco,
- a trasmettere ufficialmente – ove non già fatto – alla Presidenza della regione e all’Ufficio del commissario ad acta per il piano di rientro in sanità la delibera n. 2/2016 del consiglio comunale contenente l’indicazione dell’area su menzionata;
- a chiedere formalmente alla Regione Calabria di avviare la fase progettuale del nuovo ospedale, tenendo conto dell’indicazione del CC di catanzaro, commissionando lo studio di fattibilità e la progettazione dei nuovi spazi e dei servizi annessi (parcheggi, strade di collegamento, eliporto);
- a chiedere conto formalmente alla Regione Calabria e all’Ufficio del commissario della sussistenza o meno delle risorse occorrenti per la realizzazione del nuovo ospedale, ammontanti a 220 milioni di euro ex art. 20 e 86 milioni di euro fondi Inail;
- a chiedere conto formalmente alla Regione Calabria, all’ufficio del commissario e al commissario straordinario dell’azienda “Dulbecco” dello stato dell’arte della realizzazione del secondo pronto soccorso presso il policlinico “Mater Domini” di Germaneto;
- a chiedere al commissario ad acta quali risorse si vogliono impegnare per dotare l’azienda “Dulbecco” e in particolare i presidi “Pugliese” e “Ciaccio” di organici e tecnologie in grado di dare risposte ancora piu’ puntuali all’utenza e ridurre le liste di attesa;
- a chiedere conto alla Regione Calabria e all’Ufficio del commissario dello stato di attuazione delle due case di comunità finanziate con il Pnrr e previste per la città di catanzaro nelle sedi di via Acri e viale Crotone, strutture fondamentali per potenziare la medicina territoriale a catanzaro;
- a sollecitare la Regione Calabria e l’ufficio del commissario a confermare l’accreditamento dell’unità di cardiochirurgia presso il Sant’Anna Hospital di catanzaro, struttura di eccellenza della sanità privata calabrese.
La presente mozione è depositata presso l’Ufficio di presidenza del Consiglio comunale allo scopo di essere incardinata secondo il Regolamento e portata nei tempi più possibilmente ristretti all’ordine del giorno dell’Assemblea, stante la delicatezza e l’importanza degli argomenti trattati.