Il tutto è frutto di una generosa raccolta fondi organizzata da un gruppo di mamme. Entrerà in funzione nella Terapia intensiva neonatale dell'Annunziata
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Alla Terapia Intensiva Neonatale di Cosenza, diretta dal dottor Gianfranco Scarpelli, arriva il MamiVoice. Si tratta di un dispositivo che consente di far sentire la voce della mamma e del papà all’interno dell’incubatrice. Il tutto avviene grazie ad un trasduttore di onde, posto sull’incubatrice, che trasmette all’interno vibrazioni sonore. Le particolari caratteristiche dell’apparecchio consentono che il suono percepito dal bambino all’interno dell’incubatrice, risulti molto simile a quello percepito in epoca gestazionale.
L’apparecchio, ideato dall’ingegnere Alfredo Bigogno e sperimentato in una TIN di Brescia, attualmente diffuso in diverse neonatologie d’Italia, è stato oggetto di ricerche e pubblicazioni che ne hanno evidenziato i benefici per i piccoli ricoverati, mostrandosi efficace per calmare il neonato nei momenti critici e dolorosi e per conciliarne il sonno. Il dispositivo MamiVoice è un dono al reparto di Neonatologia, nel periodo più difficile della pandemia, frutto di una generosa raccolta fondi organizzata da un gruppo di mamme.
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