Disposte verifiche trimestrali ed eventuale revoca in caso di valutazione negativa. A fine anno l'automatica decadenza dalle cariche per effetto della scadenza del decreto Calabria
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Il presidente della Regione e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, ha assegnato gli obiettivi di mandato ai sei commissari straordinari delle aziende sanitarie e ospedaliere calabresi. Si tratta, nello specifico, del commissario dell’azienda ospedaliera Annunziata di Cosenza Vitaliano De Salazar, del commissario straordinario dell’azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e di Vibo Valentia Antonio Battistini, del commissario straordinario dell’azienda ospedaliero universitaria Dulbecco di Catanzaro Vincenzo La Regina, del commissario straordinario dell’Asp di Crotone Simona Carbone e del commissario straordinario del Gom di Reggio Calabria Gianluigi Scaffidi.
Verifiche periodiche
Gli obiettivi sono stati assegnati tramite dca e si riferiscono all’anno in corso. Per legge il commissario ad acta, infatti, è tenuto a verificare «periodicamente e, comunque, ogni tre mesi l'operato dei commissari straordinari in relazione al raggiungimento degli obiettivi che saranno assegnati con l’odierno decreto commissariale, che terrà conto degli obiettivi di cui al programma operativo 2022-2025».
La revoca
In caso di valutazione negativa, si legge nel decreto, «ne dispone la revoca dall'incarico previa verifica in contraddittorio». Il compenso aggiuntivo, inoltre, è stato legato al rispetto dei tempi di pagamento che in Calabria rappresenta un punto di caduta tanto da aver indotto la Commissione europea ad aprire una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia proprio in riferimento ai tempi biblici con cui le aziende calabresi pagano le fatture ai fornitori.
Il compenso
Nel decreto infatti si stabilisce che «il 30% del compenso aggiuntivo è riservato al rispetto dell’obbligo di legge relativo ai tempi di pagamento, che il restante 70% sarà corrisposto al commissario straordinario che nella valutazione avranno raggiunto la soglia minima del 50% dei singoli obiettivi assegnati. L’importo da corrispondere sarà calibrato in proporzione alla percentuale raggiunta».
La scure di dicembre
Gli obiettivi di mandato riguardano sei aree specifiche - l’economico finanziario, la governance dei flussi, i tempi di attesa, l’appropriatezza organizzativa e la qualità dell’assistenza, la governance del personale e la farmaceutica – e l’assegnazione avviene a pochi mesi di distanza dall’automatica decadenza cui andranno incontro i commissari per effetto della scadenza del decreto Calabria. L’ultima proroga ha efficacia fino al 31 dicembre.
Avvisi per dg
Restano fuori, invece, i direttori generali già nominati ai vertici dell’Asp di Cosenza, Antonio Graziano, e all’Asp di Reggio Calabria, Lucia di Furia. A cui potrebbe aggiungersi qualcun altro per effetto delle procedure avviate e ancora in corso per l’individuazione di un direttore generale all’Asp di Vibo Valentia, all’azienda ospedaliera Annunziata di Cosenza e al Gom di Reggio Calabria.