INTERVISTA | Il presidente della Regione ha commentato il tam tam di notizie che ormai lo accredita ad un passo dalla nomina al vertice dell'ospedale San Martino di Genova: «Si tratta di un manager conteso»
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«Io spero che rimanga in Calabria, l’ho sentito anche ieri ma rimarrà in Calabria perché c’è ancora da avviare Azienda Zero». Così il presidente della Regione Calabria e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, ha risposto al giornalista di LaC News24, Salvatore Bruno, sul tam tam che da giorni si rincorre sul possibile incarico che il commissario di Azienda Zero, Giuseppe Profiti, potrebbe ottenere alla guida dell’ospedale San Martino di Genova.
Gli incarichi in Liguria
Il manager di origini catanzaresi già svolge un incarico di consulenza come coordinatore della struttura di missione di supporto per il sistema sanitario e sociosanitario ligure ma nel maggio scorso è stato parallelamente nominato dal presidente della Regione Calabria alla guida di Azienda Zero, ente di governance del sistema sanitario che, tuttavia, non ha ancora visto la luce.
Tutto fermo?
Un primo schema di atto aziendale di Azienda Zero giace, infatti, sulla scrivania del commissario ad acta, Roberto Occhiuto, da prima di Natale assieme alle linee guida in attesa della fatidica approvazione con dca che darebbe ufficialmente il via alla nascita dell’ente di governo della sanità calabrese. Ma il rincorrersi delle notizie di stampa che da giorni lo accreditano ormai quasi ad un passo dall’incarico al vertice dell’ospedale genovese, ha fatto propendere verso una sua rapida fuoriuscita dalla Calabria.
Profiti conteso
«Giuseppe Profiti è una persona di eccezionali qualità, quindi, è chiaro che sia conteso da tutti i sistemi sanitari ma io spero che rimanga in Calabria» - ha dichiarato Roberto Occhiuto a margine di una iniziativa sulla Giornata della Memoria. Secondo alcuni organi di stampa genovesi, la nomina a direttore generale dell’ospedale San Martino di Genova dovrebbe arrivare a breve e il nome di Giuseppe Profiti sarebbe in cima alla lista dei possibili papabili.