Ammonta a due milioni e mezzo di euro la somma che la Regione Calabria investirà nell'ospedale di Gioia Tauro. Una struttura quella della Piana da tempo dissestata, vittima di degrado e di abbandono, con anche alcuni gravi esempi di situazioni al limite, perfino dal punto di vista igienico sanitario. I nuovi interventi dovrebbero anche permettere di reinserire nell'immobile l'ufficio accettazione del poliambulatorio ex Inam e riaprire l'ufficio igienico-sanitario e vaccinazioni trasferiti provvisoriamente nella vicina San Ferdinando.


Lo stanziamento è stato deciso dopo un incontro che si è svolto negli uffici della sede Asp di Reggio Calabria e a cui ha partecipato il sindaco Giuseppe Pedà, accompagnato dalla dirigente provinciale del Pd Pina Condo' e dal nuovo commissario straordinario Giacomo Brancati.


Ad essere interessato dall'investimento sarà in particolar modo il Pronto Soccorso, insieme ad alcuni reparti, come indicato in un progetto preliminare in corso di approvazione al Dipartimento Salute della Regione Calabria. Nel frattempo l'ufficio sanitario e quello di vaccinazione saranno trasferiti, ha assicurato il sindaco Pedà, nei locali di Palazzo Sant'Ippolito in cui potranno godere del comodato d'uso gratuito. Tiziana Bagnato