VIDEO | Il presidente della Regione è tornato a riunire i commissari delle aziende sanitarie e ospedaliere. Allo studio l'allestimento di ospedali covid e rafforzamento dell'assistenza domiciliare per curare i malati a casa (ASCOLTA L'AUDIO)
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«Se si andrà in zona arancione le restrizioni sarebbero operative solo per i non vaccinati». Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, a margine dell'unità di crisi convocata alla presenza tra gli altri dei commissari straordinari delle aziende sanitarie e ospedaliere calabresi, del nuovo sub commissario Ernesto Esposito, della dirigente del dipartimento Tutela della Salute Iole Fantozzi e del dirigente della Protezione Civile, Fortunato Varone.
Ospedali covid
«Tutte le regioni sono ad alto rischio perchè i contagi stanno aumentando - ha aggiunto - noi abbiamo una sanità più fragile e una rete ospedaliera che sconta i ritardi di tanti anni di commissariamento ed è quindi più esposta alla pressione ospedaliera. L'unità di crisi che abbiamo convocato oggi ha per oggetto questo argomento. Oggi ai commissari dirò di individuare subito gli ospedali che sono chiusi e per i quali ancora paghiamo le utenze. Questi ospedali possono essere riaperti e possono diventare ospedali covid. Se necessario chiederemo di individuare alcuni altri ospedali - oggi spoke - per poterli convertire temporaneamente in ospedali covid».
Assistenza domiciliare
«Soprattutto chiederà ai commissari delle aziende sanitarie di lavorare sull'assistenza domiciliare perché se riusciamo a fornire assistenza sanitaria ai malati di covid a casa evitiamo di ingolfare la rete ospedaliera».
Zona arancione
«La zona arancione opererebbe solo per i non vaccinati. Io ho già detto in altre occasioni che le restrizioni della libertà sono sempre odiose soprattutto se riguardano i vaccinati. Noi ai calabresi abbiamo chiesto di vaccinarsi e di essere responsabili. Chi non si è vaccinato ha fatto una libera scelta, secondo me irragionevole perchè contro la scienza. Ma da una libera scelta discendono delle conseguenze che ci saranno se dovessimo andare in zona arancione. Per il resto cambierebbero pochissime altre cose, come ad esempio la capienza nei ristoranti e poco altro».