«Ritengo ormai palese che la gestione del quadro pandemico in Calabria sia sfuggita, ancora una volta, di mano. Avendo capito quanto incontrollata sia la situazione, ho prontamente scritto al commissario straordinario dell'Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina, affinché possa dimostrarsi propedeutico nello stilare misure urgenti prima che sia troppo tardi». È quanto afferma Graziano Di Natale, ex consigliere regionale in una nota stampa che così prosegue: «È davvero impensabile quello che sta accadendo. Da troppi mesi proseguo nel denunciare quello che gli altri non hanno il coraggio di fare».

Per Di Natale: «i dati che ci vengono forniti quotidianamente non rispecchino la realtà dei fatti. Se ciò dovesse risultare vero -sottolinea- la curva epidemiologica in Calabria assumerebbe contorni ancora peggiori».

L'esponente politico, afferma inoltre: «Nel computo dei positivi non vengono infatti conteggiati i tanti cittadini che, per responsabilità, sono in auto isolamento, in attesa di una chiamata dal servizio sanitario. Nonostante l'imponente mole di lavoro svolta dai responsabili del servizio di prevenzione, i dati purtroppo non promettono nulla di buono. Il sistema è nuovamente in tilt».

 

Si tratta di «Uno scenario ampiamente prevedibile che ha lasciato nell'indifferenza generale chi dovrebbe avere ben saldo il timone della nave. Al netto di qualche proclama dai toni trionfalistici -conclude Di Natale- la politica calabrese ancora una volta è incapace di avanzare soluzioni e di proporre una gestione priva di intoppi della pandemia in Calabria».