Nel corso dell'incontro tra sindacato e Azienda è stato anche raggiunto l'accordo per avviare le procedure di pagamento delle indennità dei vaccinatori, ferme da mesi
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Riqualificazione degli ausiliari in operatore socio-sanitario, sblocco di una nuova fascia economica che consentirà al personale dell’Asp di Cosenza la progressione orizzontale (2019-2020) e avviate le procedure di pagamento delle indennità per i vaccinatori fermi da mesi. Sono questi alcuni dei risultati raggiunti dalla Cgil frutto di un incontro tenutosi nei giorni scorsi presso la sede provinciale. Importante anche l’accordo sulla ricontrattualizzazione di tutti i restanti ausiliari, già riqualificati in oss: si tratta di circa 100 ausiliari, risultati idonei al concorso interno per oss, per i quali l’Asp provvederà alla sottoscrizione del nuovo contratto di lavoro, stavolta a tempo pieno e nella nuova categoria di operatore socio-sanitario.
Secondo il segretario comprensoriale Cgil Sibaritide-Pollino-Tirreno Vincenzo Casciaro «dopo anni di lavoro part time, retribuiti come ausiliari ma utilizzati da oss, ben 223 lavoratori sono stati riqualificati. I primi 120 hanno già sottoscritto il nuovo contratto di lavoro; restano ora gli ultimi 100, per i quali finalmente abbiamo definito l’accordo che sancisce anche per loro la soluzione più dignitosa». Il sindacalista, inoltre, ha chiesto ai vertici aziendali «che al restante personale ancora part time, dovrà essere riconosciuto il rapporto di lavoro a tempo pieno: si tratta di pochi lavoratori, che però svolgono attività importanti per l’Azienda stessa. Anche per loro, l’intesa è vicina».