In una sanità in continuo affanno e spesso incapace di fornire risposte sanitarie in maniera celere ed efficace, esistono anche oasi di efficienza. La testimonianza arriva da una donna di 52 anni che ha deciso di raccontare la sua esperienza. Presa in cura dall'unità operativa di Oculistica dell'azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, la 52enne ha riscontrato un'ottima organizzazione, soprattutto, per quel che riguarda le attese per effettuare gli interventi.


La donna è in cura nel presidio ospedaliero con una diagnosi di cataratta: «Rispetto ai lunghi tempi di attesa - ha raccontato - la data per effettuare la visita specialistica prima di sottopormi ad intervento è stata fissata a breve». A distanza di appena un mese che, se commisurato agli otto mesi o all'anno normalmente richiesti per riuscire a sottoporsi a visite  specialistiche, è quasi un miracolo.


E in effetti i dati confermano il positivo trend raggiunto dall'unità operativa con un sensibile aumento degli interventi e un complessivo abbattimento dei tempi d'attesa ridotti da sei a circa due mesi. A solo titolo d'esempio, valga la crescita degli interventi per cataratta effettuati dal reparto nei primi sei mesi dell'anno rispetto lo stesso periodo del 2017: 572 interventi contro 514. Aumentano contestualmente gli interventi realizzati per la piccola chirurgia che hanno conosciuto un picco di crescita nello scorso mese di febbraio passando da 22 dello scorso anno ai 55 del 2018.