Villa Sant’Anna Hospital, storica struttura sanitaria di Catanzaro, è salva e pronta a rinascere come polo di eccellenza grazie all’impegno del “Gruppo Citrigno”. L’aggiudicazione definitiva, decretata dal tribunale di Catanzaro, rappresenta un importante traguardo per il rilancio della struttura e per il futuro della sanità in Calabria. Alfredo Citrigno, imprenditore e presidente del gruppo, ha condiviso in una lunga dichiarazione le prime azioni e gli obiettivi per questa nuova fase di Villa Sant’Anna.

Formare un’equipe di eccellenza per combattere la migrazione sanitaria

Alla domanda sulle prime azioni per il rilancio della struttura, Citrigno ha evidenziato l’impegno prioritario nella costruzione di un’equipe medica d’avanguardia.

«Insieme al Prof. Mauro Cassese, stiamo lavorando per formare un’equipe cardiochirurgica di altissimo profilo, composta da specialisti di fama internazionale, capaci di garantire trattamenti innovativi e di elevata qualità. Villa Sant’Anna ritornerà ad essere un centro d’eccellenza per la cardiochirurgia, capace di rispondere alle esigenze del territorio e di attirare pazienti anche da altre regioni, riducendo la migrazione sanitaria», ha affermato.

Il personale: il cuore pulsante della struttura

Citrigno ha poi sottolineato l’importanza del personale di Villa Sant’Anna, evidenziando che coloro che hanno contribuito alla storia dell’ospedale avranno un ruolo centrale anche nel suo rilancio. «Per me, il personale rappresenta il cuore pulsante di Villa Sant’Anna. Lo considero parte attiva del futuro della struttura. Investiremo nella loro formazione e crescita professionale, perché crediamo che chi ha contribuito alla storia di Sant’Anna debba anche far parte del suo rilancio. Il loro contributo è fondamentale e intendiamo valorizzarlo al massimo», ha dichiarato Citrigno.

Un piano per adeguare la struttura alle nuove esigenze tecnologiche e organizzative

Per quanto riguarda l’adeguamento strutturale e organizzativo, Alfredo Citrigno ha confermato che il gruppo è già all’opera per garantire che Villa Sant’Anna risponda a tutti i requisiti necessari. «Lunedì prossimo faremo un primo sopralluogo per identificare eventuali interventi da fare e assicurarci che la struttura sia in linea con tutti i requisiti tecnologici, strutturali e organizzativi. Questo ci consentirà di essere pronti a partire non appena riceveremo il via libera definitivo dalla struttura commissariale. L’obiettivo è farci trovare pronti e permettere a Villa Sant’Anna di riaprire con tutti i requisiti richiesti dalla normativa», ha spiegato.

Un impatto positivo per la sanità calabrese e le famiglie

L’obiettivo, continua Citrigno, è anche quello di rispondere a un’esigenza sentita da molte famiglie calabresi, riducendo la necessità di spostarsi fuori regione per accedere a cure di qualità.

«Troppe persone, oggi, sono costrette a lasciare la Calabria per accedere a cure di qualità; noi vogliamo cambiare questa realtà. Con l’equipe medica e il personale del Sant’Anna, i pazienti potranno ricevere trattamenti di eccellenza senza dover allontanarsi dai propri cari. Questo è il nostro obiettivo ed impegno per il territorio», ha dichiarato Citrigno, sottolineando l’importanza di creare una sanità moderna e accessibile per tutti.

Un futuro di eccellenza e innovazione per Villa Sant’Anna

Alfredo Citrigno ha condiviso infine la sua visione di lungo termine per Villa Sant’Anna, con l’auspicio di renderla un centro di eccellenza riconosciuto a livello nazionale. «Sogno che Villa Sant’Anna ritorni ad essere un centro di eccellenza fondato sull’innovazione e sull’attenzione umana che caratterizzano la mission del Gruppo Citrigno. Vogliamo garantire a ogni paziente non solo cure di altissimo livello, ma anche un’esperienza di accoglienza e supporto. Villa Sant’Anna sarà un simbolo di sanità moderna. Sono consapevole delle difficili sfide che ci attendono, ma siamo pronti, come sempre, a lavorare con passione, dedizione e determinazione per raggiungere questo obiettivo».

L’aggiudicazione definitiva di Villa Sant’Anna è quindi solo il primo passo: il “Gruppo Citrigno” si prepara a trasformare questa storica struttura in un nuovo punto di riferimento per la sanità calabrese e italiana, con un progetto ambizioso e un impegno concreto verso l’eccellenza.