Della questione se ne è discusso in un incontro alla Cittadella con il subcommissario alla sanità Esposito. Tra i temi anche la valorizzazione del Centro protesico Inail di Lamezia Terme
Tutti gli articoli di Sanità
PHOTO
Alla Cittadella regionale, una delegazione del Coordinamento Sanità 19 marzo di Lamezia Terme, guidata dal presidente Oscar Branca, e il portavoce regionale di Comunità competente, Rubens Curia, hanno incontrato il subcommissario alla sanità Ernesto Esposito.
«Occasione di incontro e di approfondimento delle problematiche più volte segnalate negli ultimi tempi, in primis – si legge in una nota stampa - sulla Neuropsichiatria infantile territoriale, con particolare attenzione al Servizio di Neuropsichiatria di Lamezia Terme che, come ha ricordato Branca, ha una lista d'attesa di 111 bambini costretti spesso a essere ricoverati fuori Regione per l'assenza in Calabria di Unità Operative Complesse Ospedaliere della Neuropsichiatria Infantile. Sul versante lametino, in particolare, il problema delle lunghe liste d'attesa si fa sempre più stringente e per i bambini che attendono cure e servizi in Neuropsichiatria Infantile urge da tempo il potenziamento dell'ambulatorio con l'arrivo di logopedisti e psicomotricisti».
Contestualmente, Rubens Curia ha chiesto al subcommissario informazioni «sull'attivazione dei 12 posti letto previsti nella Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile della Dulbecco dal novembre 2022. Non si può tollerare che 770 bambini calabresi siano stati costretti a ricoverati fuori Regione. Il subcommissario Esposito ha dichiarato che nelle prossime ore incontrerà la commissaria della Dulbecco per discutere, tra l'altro, della Neuropsichiatria Infantile, inoltre approfondirà con il commissario dell'Asp di Catanzaro le problematiche del Servizio territoriale di Neuropsichiatria infantile e della valorizzazione del Centro Inail. Nel corso dell'incontro – prosegue la nota - si è anche del Centro Protesico Inail di Lamezia Terme, centro all'avanguardia ma ancora poco valorizzato in un'ottica che potrebbe vederlo rilanciato come un centro attrattivo non solo per tutta la Calabria ma anche per l'intero Meridione».
Altri chiarimenti sono stati richiesti in merito «all'apertura a Lamezia Terme della nuova sala di elettrofisiologia ed emodinamica, già realizzata e pronta a divenire una delle sale più all'avanguardia per l'elettrostimolazione e l'elettrofisiologia. La sua realizzazione a Lamezia era peraltro prevista nel dca64/2016 ma sull'apertura non si hanno ancora novità e lo stesso subcommissario Esposito ha indicato un possibile incontro sul tema con il commissario dell'Asp di Catanzaro», chiosa il Coordinamento.