«È la fine di una staffetta durata più di vent'anni». A poche ore dalla stipula del protocollo d'intesa tra Regione Calabria e Università Magna Grecia, il rettore Giovambattista De Sarro così commenta la giornata storica che porterà alla nascita di una azienda unica attraverso l'integrazione tra le due aziende catanzaresi: l'ospedaliera Pugliese Ciaccio e l'universitaria Mater Domini.

«Io sono l'ultimo e devo portare il peso di concluderla nel miglior modo possibile» ha aggiunto. «Però gli attori sono stati tanti in questi anni ed è anche grazie a loro che siamo arrivati a questo punto». Il rettore si è detto emozionato per la giornata: «Anche perché io Renato Dulbecco l'ho conosciuto» ha precisato alludendo al premio Nobel per la medicina nato a Catanzaro e a cui sarà intitolata la nuova azienda. «È il primo dei premi Nobel che ho conosciuto nella mia carriera e penso che Catanzaro gli debba tanto. Quindi, dedicare a lui l'azienda più grande della Calabria credo sia la più bella delle cose che si poteva fare». 

Questa mattina il rettore ha partecipato ad un confronto tra esperti sulle malattie rare: «È una di quelle attività che integrando i saperi del Pugliese Ciaccio e del Mater Domini può essere più facilmente portata avanti. Credo che questo sia uno dei compito che ha questa nuova azienda Dulbecco quella di realizzare una maggiore e migliore assistenza».