VIDEO | Il consigliere Alecci: «Perplessi per il ritardo nella spesa del fondo PNRR. Da mesi aspettiamo il nuovo piano sanitario»
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"Lo stato attuale della medicina territoriale - nuovi orizzonti e come arrivarci" è questo il titolo del convegno organizzato e presieduto da Giuseppe Tomaino, manager e imprenditore della sanità calabrese, per accendere i riflettori sulle criticità del Servizio Sanitario Nazionale e per sensibilizzare, appunto, sull’importante tematica della medicina territoriale. L’incontro, al Teatro Comunale di Soverato, ha visto la partecipazione di politici e numerosi amministratori locali.
«Questo incontro vuole essere uno dei primi momenti per puntualizzare l’importanza di questa tematica - ha spiegato Giuseppe Tomaino - e soprattutto per far unire diverse competenze che, molto spesso, non comunicano fra loro, così da trovare delle soluzioni condivise per meglio impostare il riassetto della medicina territoriale».
Un incontro che ha voluto analizzare la profonda fase di cambiamento dell’assistenza sanitaria in Italia, mettendo al centro della discussione le reali esigenze della popolazione con l’intento di fornire valide proposte. «Non dobbiamo scordarci - ha aggiunto Tomaino - che per creare un servizio bisogna partire dal bisogno della domanda, in questo caso parliamo del bisogno di cura dei pazienti, i quali purtroppo, talvolta, questo bisogno non lo esprimono più per rassegnazione visti i tempi lunghi e le liste di attesa vergognose. La percentuale di rinuncia alle cure nella nostra regione primeggia nelle statistiche rispetto a tutte le altre regioni italiane».
In collegamento web anche l’ex viceministro degli affari esteri Marina Sereni, che ha espresso la sua preoccupazione circa i ritardi nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e perplessità circa la realizzazione delle case di comunità; preoccupazioni ribadite anche dal consigliere regionale Ernesto Alecci: «Stiamo aspettando ormai da diversi mesi, dal presidente Occhiuto, il nuovo piano sanitario: sia quello ospedaliero che quello territoriale. Ci lascia poi perplessi questo ritardo nella spesa del fondo PNRR che come tutti sanno prevede una parta da destinare proprio alla sanità territoriale. La sanità nazionale e soprattutto quella calabrese è purtroppo sempre più distante rispetto ai bisogni dei cittadini. È una sfida complicata, che bisogna assolutamente cercare di vincere per migliorare i servizi».
Tra i partecipanti all’iniziativa di Soverato anche la dirigente del Pd Jasmine Cristallo: «La politica dovrebbe fare il suo ruolo. Purtroppo quella a cui noi assistiamo è una mala politica che ha portato alla distruzione di quel patrimonio dell’umanità, del welfare, che era il Servizio Sanitario Nazionale; che poggiava su dei pilastri fondamentali come il principio di equità, di uguaglianza, di gratuità. Dovremmo tornare a pensare alla sanità in quel modo e non a questo concetto di aziendalizzazione della sanità che ha portato agli orrori a cui oggi, purtroppo, assistiamo».