Ancora disservizi al poliambulatorio di Mesoraca, in località Campizzi. Dalla scorsa settimana lo sportello ticket è nuovamente chiuso per carenza di personale amministrativo e gli utenti della cittadina sono costretti a spostarsi a Petilia Policastro o a Cotronei per usufruire del servizio.

Un problema che si era già presentato a fine ottobre e che sembrava essere stato risolto dopo un incontro, circa due mesi fa, tra il sindaco di Mesoraca, Annibale Parise, e i vertici dell’Asp di Crotone. In quella occasione, non solo era stata assicurata la riattivazione dello sportello, ma erano state promesse soluzioni alternative per l’erogazione del servizio, come l’installazione di totem elettronici per pagare il ticket autonomamente e l’attivazione di specifiche convenzioni con le farmacie del territorio.

Ad oggi, però, commenta con rammarico il primo cittadino, nulla di tutto questo è stato fatto: «Viene negato l’accesso a servizi basilari ai cittadini – ci dice il sindaco – ed è una cosa vergognosa ed intollerabile. Tutto questo non è da Paese civile ed è inutile che parliamo di Casa della salute e di ospedale di comunità quando non riusciamo a garantire il minimo, neanche uno sportello per pagare il ticket o per fare una prenotazione».

Una situazione non più sostenibile, in una struttura che presenta diverse altre criticità e che il sindaco intende portare all'attenzione della Prefettura: «Domani chiederò un incontro con il prefetto perché bisogna garantire il diritto alla salute ai cittadini».