VIDEO | La segreteria regionale del sindacato ha scritto ad Anna Maria Stanganelli per istituire rapporti tra le Asp e le scuole calabresi
Tutti gli articoli di Salute
Per chiedere un impegno per riattivare la medicina scolastica, la segreteria regionale della Flc-Cgil ha scritto alla Garante per la Salute, Anna Maria Stanganelli. L’obiettivo è quello di sensibilizzare intorno ad un tema essenziale per la prevenzione, visto che il sindacato chiede che le Asp individuino dei medici che – come si faceva una volta – possano sottoporre a visita gli alunni e gli studenti calabresi. «Fin qui – spiega Grace D’Agata, componente della segreteria regionale della Federazione dei lavoratori della conoscenza – ogni scuola si determina con progetti autonomi certamente importanti, ma pur sempre dipendenti dalle risorse che ogni Istituto è capace di investire, senza obblighi».
Il sindacato intende istituzionalizzare un rapporto costante e formale tra la scuola calabrese e il sistema sanitario. «Abbiamo scritto alla garante – prosegue D’Agata – visto il suo ruolo di mediazione e in base alla conoscenza diretta che lei ha del problema, essendo un’insegnante. Sappiamo che la sanità calabrese ha problemi enormi, ma riteniamo che promuovere la salute già dai banchi di scuola, significa intervenire per tempo. Una comunità scolastica che vigila sullo stato di salute di se stessa ci sembra una buona alleata dell’intera società».