Uova di cioccolato e palloncini, così si smorza la tensione nel primo giorno di vaccinazione dedicata alla fascia d'età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Al centro vaccinale dell'ospedale Pugliese Ciaccio gli ambienti sono stati separati dai percorsi destinati agli adulti, ingressi e ambulatori per i più piccoli con l'animazione di due associazioni di volontariato.

Primo giorno

«Oggi è il primo giorno e abbiamo le prenotazioni al completo e così anche domani» spiega il direttore medico del presidio Ciaccio De Lellis, Francesco Talarico. «Nonostante un certo scetticismo iniziale siamo partiti bene per questa fascia d'età che è bene ricordare in questo momento è molto vulnerabile poiché scoperta dall'immunizzazione, quindi particolarmente a rischio».

Domenica vax day

«Sulla base delle prenotazioni, abbiamo 30 vaccinazioni programmate al momento ci siamo limitati a questi numeri ma probabilmente aumenteremo nei prossimi giorni. Voglio ricordare che da lunedì a sabato la vaccinazione viene effetttuata tramite prenotazione su piattaforma, la domenica però è previsto al mattino un open day per adulti e al pomeriggio per i bambini».

Nessun rifiuto

Lo scetticismo della prima ora al momento sembra superato. L'adesione risulta essere buona: «C'è qualche bambino che non ha assolutamente problemi, qualche altro bambino è preoccupato e così cerchiamo anche attraverso la gentilezza, lo scherzo di accattivarci le loro simpatie e si riesce a barattare un uovo di cioccolato per una punturina. Questa è una delle strategie ma in ogni caso sta funzionando, non abbiamo avuto al momento bambini che si sono rifiutati, quindi sta andando tutto bene».

Vaccinare i più piccoli

«È da sottolineare l'importanza della vaccinazione perché anche in questa fascia si sono registrati casi di una certa gravità o con sintomi da long covid. Quindi assolutamente anche questa è una fascia che va protetta al pari di quella adulta. Adesso che abbiamo l'opportunità, facciamolo e facciamolo per tutti».