Sono già state effettuate tredici visite e sei consulenze gratuite alla Cittadella del volontariato di Cosenza, grazie al progetto "Da donna a donna", promosso dall’associazione Meda Calabria con il sostegno della Susan G. Komen Italia.

 

Il progetto ha come obiettivo quello di aiutare le donne con tumore al seno a superare isolamento e discriminazione. Lo sportello rosa, attivato nell’ambito dell’iniziativa, è uno spazio in cui le donne che hanno affrontato o stanno affrontando patologie di neoplasie mammarie si incontrano, si ascoltano e si raccontano. Purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria generata dall'epidemia da coronavirus, molte di loro non hanno avuto la possibilità, negli ultimi mesi, di effettuare i controlli previsti.

 

L’associazione, raccogliendo questo bisogno, ha organizzato le visite nel pieno rispetto della normativa anti Covid-19. «L'emergenza – ha dichiarato il dottor Sergio Abonante, che opera le visite - sta avendo un impatto molto forte sulla vita di tutti e ancor di più su chi, come i malati oncologici, deve mantenere la guardia molto alta a causa di una condizione di maggiore fragilità. Nonostante ciò questa situazione può avere l'effetto positivo di stimolare e accelerare la ricerca di soluzioni innovative per rispondere ai nuovi bisogni dei malati di cancro, determinando lo sviluppo di servizi in grado di migliorare il percorso terapeutico, anche quando l'emergenza sarà terminata».

 

Abonante opera a “Villa del Sole”, struttura sanitaria da anni impegnata nella prevenzione e nella cura delle patologie al seno, che ha da tempo in cantiere la realizzazione di una rete “Breast Unit” in collaborazione con gli ospedali di Cosenza e Catanzaro. Un'opportunità di cura e assistenza locale che permette alla donna di affrontare il tumore al seno con la sicurezza di essere seguita da un team di specialisti dedicati e accompagnata nell’intero percorso di malattia, senza bisogno di migrare in altre regioni.