Si tratta di un progetto da 15milioni di euro messo in campo dalla Regione Calabria e approvato dal ministero della Sanità. Tra le novità, una semplificazione e una velocizzazione nei pagamenti
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La costituzione di un unico Cup regionale e di un “percorso di tutela del paziente” finalizzato a ridurre le liste di attesa nell’erogazione delle prestazioni sanitarie. E’ questa la finalità di un progetto della Regione Calabria approvato dal ministero della Sanità e finanziato con circa 15 milioni di euro, di cui i primi 4 saranno erogati agli inizi di dicembre. A darne notizia e a illustrare i dettagli del progetto è stato il direttore generale del Dipartimento regionale Tutela della Salute, Antonio Belcastro, a margine di un’iniziativa alla Regione: il progetto della Regione Calabria è tra i nove ritenuti “conformi” dal ministero. «Si tratta – ha spiegato Belcastro – dell’attivazione di misure per abbattere i tempi di attesa mediante l’implementazione e l’ammodernamento delle strutture tecnologiche legate ai sistemi di prenotazione elettronica per l’accesso alle strutture sanitarie».
Il progetto si struttura in due fasi: la prima è l'istituzione di un "percorso di tutela del paziente" che – ha aggiunto Belcastro – «prevede, tra l'altro, la separazione delle agende per le ‘prime visite’ da quelle di ‘controllo’. La prenotazione di visite e prestazioni di controllo, qualora necessaria, dovrà essere obbligatoriamente programmata al momento della conclusione della prima visita o prestazione da parte dello specialista che prende in carico il paziente. La prima visita, prenotata direttamente dal medico specialista o dal medico di medicina generale o Pediatra di libera scelta e correlata a patologie che richiedono un controllo successivo a un inquadramento diagnostico nonché la visita finalizzata a un approfondimento diagnostico, devono necessariamente essere correlate tra di loro e riconducibili al soggetto prescrittore di riferimento. Si tratta – ha specificato il dg del Dipartimento - della vera presa in carico del paziente».
«L’altro “cardine” di questo progetto – ha poi rilevato Belcstro – “è un ‘sovra’ Cup regionale, quindi un Cup unico per tutta la regione, e anche questo contribuirà a ridurre i tempi d’attesa e ad omogeneizzare i comportamenti. Abbiamo anche previsto una semplificazione e una velocizzazione nei pagamenti utilizzando il nodo ‘PagoPa’ oltre che strumenti online con carta di credito, addebito su conto corrente bancario e altre forme di pagamento elettronico (Sisal-Lottomatica-sportelli bancomat). Insomma – ha concluso il dg del Dipartimento regionale Tutela – si tratta di strumenti ideati nell’ottica di un’autentica sanità di prossimità e di qualità che avvicina il cittadino alle strutture sanitarie. E l’approvazione del ministero è un importante riconoscimento per la Regione Calabria, se si considera che solo altre 9 Regioni l’hanno ottenuto».