A darne notizia in una nota il sindaco Michele Tripodi: «Serve una svolta generale per far funzionare le cose e assicurare il diritto alla salute ai cittadini ogni giorno»
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«Dopo circa 60 giorni la tac di Polistena potrà finalmente ricominciare a funzionare. I lavori di sostituzione del pezzo rotto sono stati eseguiti, manca solo il collaudo che a quanto pare dovrebbe avvenire entro le prossime 24 ore». Lo rende noto il sinsaco di Polistena Michele Tripodi. «La scorsa settimana - prosegue - abbiamo più volte interloquito con il prefetto Meloni, attuale componente della terna commissariale all'Asp di Reggio Calabria, il quale effettivamente aveva dato rassicurazioni circa l'imminente riparazione dell'apparecchiatura. Così è stato. Tuttavia prendendo atto e ringraziando tutti coloro che si sono impegnati per risolvere il problema a cominciare dalla pazienza del primario radiologo Cordopatri il quale finalmente potrà riprendere a lavorare con entusiasmo e serenità, non possiamo esimerci dal domandare: come è potuto accadere che un bacino di utenza di 180.000 abitanti non abbia potuto usufruire di un servizio fondamentale per un tempo così lungo? Affinché quanto accaduto, insieme ad altri innumerevoli disagi connessi, non avvenga mai più o se mai dovesse ripresentarsi un problema l'intervento risolutore dovrà essere tempestivo, siamo qui per ribadire la nostra attenzione sui temi della sanità pubblica e dell'ospedale di Polistena. Non basta infatti - conclude Tripodi - ripristinare la condizione di normalità, peraltro inseguita per settimane, serve una svolta generale per far funzionare le cose ogni giorno, assicurare il diritto alla salute ai cittadini con risposte adeguate e servizi sanitari efficienti che devono e possono essere garantiti con nuove assunzioni di personale e investimenti sulle infrastrutture esistenti».