«Sessantasette infermieri professionali in servizio da anni al Pugliese-Ciaccio, di cui 18 nel solo pronto soccorso, il 31 dicembre saranno accompagnati alla porta con il ben servito». Nella Calabria dalla sanità agonizzante si profila un nuovo dramma occupazione ed assistenziale per i tanti malati in cerca di cure e di risposte ai diversi problemi di salute. Un dramma di cui dà notizia l'Usb, che si dice pronta alla mobilitazione «per evitare altri drammi familiari e soprattutto per mantenere livelli di assistenza efficienti nella struttura ospedaliera». I lavoratori, che da mesi chiedono all'Asp di Catanzaro di capire come si concretizzerà il rapporto occupazionale e cosa accadrà dell'1 gennaio, non hanno mai ricevuto risposta e rimangono nel limbo al pari del sindacato, che adesso si dice pronto ad alzare la voce la protesta.