Il segretario Sposato chiede la revoca di Cotticelli e Crocco dopo la valutazione negativa del dicastero. «Ora serve un processo riformatore»
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Dopo la valutazione negativa del ministero della Salute sull'operato del commissario (Saverio Cotticelli, ndr) e subcommissario (Maria Crocco, ndr) ad acta della sanità calabrese ci aspettiamo una iniziativa immediata del ministro Roberto Speranza per modificare il Decreto Calabria e nominare nuovi commissari che abbiano le conoscenze e competenze necessarie ed adeguate».
A sostenerlo, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, è il segretario generale della cgil Calabria, Angelo Sposato.
«Occorre sterilizzare – sottolinea Sposato – il deficit sanitario per un triennio e procedere a un nuovo programma operativo che riformi il sistema sanitario pubblico regionale, con la riorganizzazione della rete ospedaliera, che punti sulla medicina territoriale, il sistema socio-assistenziale, e proceda speditamente alle nuove assunzioni necessarie con scorrimento delle graduatorie, stabilizzazioni e internalizzazione dei servizi. Per fare ciò, il ministero della Salute deve assumere la guida della sanità in Calabria attraverso la nomina dei nuovi commissari e assieme alla Regione avviare un processo riformatore».