Si è conclusa con successo la quinta edizione delle Giornate Mediche dello Jonio, tenutasi il 24 e 25 gennaio nella sala conferenze del Palazzo di Vetro, sede del Distretto Asp Jonio di Corigliano-Rossano. L’evento, promosso e diretto scientificamente dal dottor Luigi Muraca, responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dello Spoc Corigliano-Rossano, ha visto la partecipazione di professionisti sanitari provenienti dalla Calabria e da altre regioni italiane. Un appuntamento ormai consolidato, le Giornate Mediche dello Jonio si sono confermate un’occasione cruciale per approfondire tematiche legate alla medicina interna e alla gestione di pazienti con pluripatologie, con un’attenzione particolare agli sviluppi tecnologici e scientifici che stanno cambiando il volto della sanità. Tra i temi centrali dell’edizione, l’intelligenza artificiale applicata alla medicina ha avuto un ruolo di primo piano.

«Abbiamo voluto guardare al futuro, affrontando le sfide poste dall’intelligenza artificiale, dalla telemedicina e dalla programmazione sanitaria territoriale e ospedaliera» ha spiegato Luigi Muraca. Sono stati affrontati anche argomenti come il telesoccorso e il teleconsulto, strumenti che stanno rivoluzionando la medicina territoriale, soprattutto nelle aree periferiche. La tecnologia, in questo senso, è stata presentata come un’opportunità per migliorare l’accessibilità e l’efficacia delle cure.

A Corigliano-Rossano si sono svolte le Giornate mediche dello Jonio, con approfondimenti sulle
patologie croniche, l’intelligenza artificiale in medicina e i nuovi approcci terapeutici per pazienti
fragili

Le patologie al centro del dibattito

L’attenzione è stata rivolta anche alle patologie croniche e ai nuovi approcci terapeutici. Si è discusso delle malattie cardiovascolari, renali e tumorali, con un focus sulla prevenzione e sulla gestione integrata dei pazienti. La lotta alla resistenza antimicrobica è stata un altro tema di rilievo, con approfondimenti sui nuovi antibiotici e sul loro utilizzo nei pazienti complessi. «La sfida della Medicina Interna è trattare pazienti fragili con un approccio multidisciplinare che integri le nuove tecnologie e le possibilità offerte dalla gestione da remoto» ha dichiarato Muraca. L’evento ha anche offerto un’occasione per riflettere sul rilancio della sanità nel territorio ionico. «Questa zona, che per anni è stata la cenerentola della provincia, sta vivendo una fase di rinascita grazie all’attenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale e alle nuove programmazioni sanitarie» ha aggiunto il responsabile scientifico. Le Giornate Mediche dello Jonio, accreditate ECM, hanno ricevuto il patrocinio dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, dell’Ordine dei Farmacisti e dell’Ordine degli Infermieri della Provincia di Cosenza, del Comune di Corigliano-Rossano e della FADOI.

Un evento da istituzionalizzare

Alla luce del successo ottenuto, l’organizzazione punta a rendere questo evento un appuntamento fisso. «È nato quasi per caso, ma è diventato un punto di riferimento per il confronto medico-scientifico. Vogliamo istituzionalizzarlo anche per il futuro» ha concluso Muraca. L’edizione 2025 si è così confermata come un’occasione unica per valorizzare la sanità territoriale e promuovere l’innovazione in un’ottica multidisciplinare, a beneficio dei pazienti e della comunità medica.