Contestata aspramente dal presidente della Conferenza dei sindaci dell’Asp di Cosenza Flavio Stasi, sindaco di Corigliano Rossano, l’atto deliberativo che riorganizza la rete territoriale. L’amministratore scrive al commissario dell’Asp Cinzia Bettelini al fine di sospendere l’efficacia della delibera e promuovere l’apertura immediata di un confronto con i sindaci. 

 

Sottolinea, inoltre, che rispetto al documento pubblicato nei primi giorni del mese di agosto non è stato richiesto alcun parere alla stessa Conferenza, in violazione alla normativa.

I vertici Asp non considerano la volontà dei sindaci

«La governance sanitaria – sottolinea Stasi – non è evidentemente abituata a relazionarsi con la Conferenza dei sindaci sicuramente perché in Calabria questo organismo non è partito nei tempi dovuti e paga ancora le conseguenze di questo ritardo. Il compito della Conferenza è anche quello di abituare ed educare le istituzioni preposte al governo della sanità al rispetto delle sue funzioni e, di conseguenza, ad un coinvolgimento dal quale non si può trascendere, in nessuna fase. Il documento che si chiede di sospendere – sottolinea il presidente – rappresenta un importante provvedimento programmatorio che incide notevolmente sull’organizzazione e la dislocazione dei servizi lungo il territorio della provincia. Riteniamo – conclude Stasi – che documenti di tale importanza non possano non coinvolgere il Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei sindaci e che tale grave circostanza, purtroppo non inedita, impedisce alla Conferenza di svolgere le proprie funzioni istituzionali».   

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