L'amministrazione comunale di Locri ha dato mandato ai legali dell'ente di promuovere formale ricorso al Tar di Reggio Calabria contro la delibera della terna commissariale dell'Asp che ha disposto, nei fatti, la chiusura del Reparto di Ortopedia. Lo rende noto un comunicato.

 

«Si apre quindi una battaglia legale - è scritto - con l'Azienda Sanitaria con l'obiettivo di sospendere l'assurdo provvedimento che sta creando imbarazzo e disagio a tutti gli utenti, non essendo l'ospedale di Polistena in grado di soddisfare l'utenza "trasferita" dalla fascia jonica. Infatti, a dimostrazione di ciò, nelle scorse ore, ad una signora proveniente da Siderno, è stata diagnosticata una frattura al femore. La donna, stando alla decisione scaturita dalla delibera 462, doveva essere trasferita a Polistena ma, per mancanza di posti disponibili, dopo lunga, dolorosa e paziente attesa al Pronto Soccorso di Locri è stata trasferita in ambulanza a Reggio Calabria. Purtroppo - si sottolinea - questi assurdi casi sono all'ordine del giorno e rappresentano un grave ed inammissibile problema per la comunità della Locride. Per tali motivi, l'Amministrazione Comunale di Locri continuerà a dare battaglia su tutti i fronti possibili».